Zoldano, cede la staccionata: turista veneziana muore precipitando nella scarpata

Cede la staccionata: 72enne veneziana muore precipitando nella scarpata. La tragedia è avvenuta poco prima delle 13 di oggi, 13 giugno: la Centrale del 118 è stata contattata da un uomo sotto shock che riferiva l’accaduto. Cioè che la moglie era caduta in una ripida scarpata, dopo che la staccionata, su cui si era appoggiata in un momento di pausa dalla camminata, aveva ceduto all'improvviso. La coppia risiede al Lido di Venezia ed era in vacanza nello Zoldano: Maria Straniero forse si era appoggiata a un tronco per riposare, forse stava scattando una foto.

Dalle prime informazioni raccolte, l'incidente è accaduto lungo la strada forestale che da Col di Forno di Zoldo porta a Villa di Dont, all'altezza del corso d'acqua Gaf de Malvarè. I soccorritori sono riusciti a risalire alle coordinate: sul posto è stata inviata una squadra del Soccorso alpino della Val di Zoldo, poi supportata anche dai soccorritori di Longarone, e l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore. Una volta raggiunta la donna, i soccorritori si sono resi conto che non c’era più nulla da fare: è stato solo possibile constatare il decesso della 72enne di Venezia, caduta per una sessantina di metri in un punto verticale senza vegetazione. Avvisati i carabinieri e ottenuto il nulla osta dalla magistratura, la salma è stata recuperata con un gancio baricentrico di una sessantina di metri, dall'elicottero dell'Air service center convenzionato con il Soccorso alpino Dolomiti Bellunesi, per essere affidata al carro funebre.

In mattinata, verso le 11.20, l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore era intervenuto a Borca di Cadore, sul sentiero tra Passo Staulanza e il Rifugio Città di Fiume, dove un 72enne di Feltre, non era stato più in grado di proseguire a causa di un malessere improvviso. L'uomo è stato imbarcato e accompagnato all'ospedale di Belluno per accertamenti.