Zoppas Industries, svolta verde «Presto centinaia di assunzioni»

Gianfranco Zoppas prepara la transizione del gruppo «Riguarderà sia gli investimenti in tecnologia quanto quelli nel capitale umano»
Maria Chiara Pellizzari

Vittorio Veneto

«La transizione green che abbiamo già cominciato ad attuare riguarda sia gli investimenti in tecnologia quanto quelli in capitale umano». A parlare è Gianfranco Zoppas, presidente di Zoppas Industries Group, annunciando il piano di assunzioni previste per supportare lo sviluppo nel segno della sostenibilità ambientale. «L’innovazione di processi e prodotti richiede sempre nuove professionalità e competenze», sottolinea. «Per questo pensiamo a centinaia di nuovi inserimenti, distribuiti nei diversi plant nel mondo, tra ingegneri e figure specializzate».

Interessanti i profili professionali ricercati dal gruppo industriale che ha un fatturato aggregato di oltre 800 milioni di euro e conta già 9.100 risorse complessivamente complessivamente impiegate in Irca (componentistica e gestione del calore) e in Sipa (sistemi per la produzione di contenitori in Pet per food & beverage, farmaceutico, cosmetico).

«Tra le figure specializzate ricercate, ad esempio, sempre più strategici stanno diventando i ruoli dell’ecodesigner e del packaging designer», chiarisce Zoppas. Ma non solo: «Al contempo vogliamo puntare su risorse in grado di supportare la trasformazione in chiave 4.0 delle nostre divisioni. Questo per lo sviluppo di prodotti intelligenti che riducano il consumo sulle applicazioni finali». Così come la ricerca è sempre più orientata alla sostenibilità, così cambiano e si evolvono anche le logiche della produzione. «Oggi nelle aziende meccaniche è profondamente cambiato il modo di lavorare. Controlliamo le catene di produzione, le macchine, la loro manutenzione attraverso nuovi linguaggi e interfacce tra loro interconnessi. Per gestire tutto questo servono anche esperti di robotica, intelligenza artificiale, big data, digitalizzazione».

Il Gruppo Zoppas Industries è in crescita e continua a guardare al futuro affrontando le nuove sfide con responsabilità ambientale e sociale. Oltre a seguire la primaria sfida di diventare carbon neutral, azzerando azzerando completamente le proprie emissioni di CO2 entro il 2050 e riducendole in modo significativo (-30%) già entro il 2025, il Gruppo ha già avviato progetti con partner e fornitori affinché condividano e applichino gli stessi principi di sostenibilità. «Vogliamo creare una cultura della sostenibilità condivisa con i nostri clienti e fornitori, oltre che con i nostri lavoratori». Perché, chiude Zoppas, «il futuro è già iniziato».—



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