«Ecco come ho fatto rivivere la mitica 100 di Montagnana»

MONTAGNANA. Quando nel 1995 si è disputata l’ultima edizione della “100 Km di Montagnana”, aveva 18 anni e più che a correre Nicola Scotton, maratoneta di Megliadino San Fidenzio, pensava a divertirsi in discoteca. Col tempo si è innamorato della corsa e nel 2016 ha portato a termine la “100 Km del Passatore” da Firenze a Faenza, passando per il passo di Colla di Casaglia. Il suo sogno, però, è sempre rimasto quello di ripercorrere il percorso della mitica corsa montagnanese. Sogno che per il corridore della Bassa è diventato realtà sabato scorso. «Alle 6 in punto mi sono presentato in piazza Vittorio Emanuele da dove la “Cento” partiva e arrivava”, racconta Scotton che di professione fa l’impiegato di banca. «Doveva ancora fare giorno e la piazza era vuota. Parto immaginando di sentire l’allegro vociare delle migliaia di maratoneti di allora. Punto verso Vo e Teolo ricalcando fedelmente il percorso originale. Superati i colli mi dirigo verso Padova percorrendo la ciclabile che affianca la provinciale. In Prato della Valle, giro di boa del percorso, essendo sabato sono costretto a farmi largo tra i banchi del mercato. Per il ritorno scelgo di passare dalle Terme e dalla salita di Turri di Montegrotto, spina nel fianco dei centisti di allora. Altra rampa che mi ha costretto a segnare il passo è stata quella del Sassonegro in zona Arquà Petrarca. Superato il centro storico di Este mi dirigo verso Noventa Vicentina. Entro in Montagnana da Porta Vicenza, che diventa il mio arco di trionfo. Che dire: è stata una faticaccia, sono stato pimpante fino al sessantesimo chilometro, poi ho iniziato a soffrire un po’. Ma sono soddisfatto, spero di aver onorato la storia di questa mitica corsa e invito altri a farlo. Ringrazio per il supporto i miei amici Luca e Stefano, e Federica che mi ha seguito in sella ad una bici d’epoca».. LUNEDì DI PASQUETTA
Gli amanti della corsa sono attesi sui colli alla 7ma “Pasquetta a Galzignano Terme”. Organizzazione: Podisti Tribano. Partenza: libera dalle 8.30 alle 9.30. Percorsi: km 6, 12, 15 e 18. Info: Armando Castello, tel. 336 457365. —
Gianni Biasetto
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