Gentile usa la testa: Campo evita il ko all’ultimo respiro

Gara emozionante, il Caldiero spaventa i Gabbiani: apre Cupani, rimedia Filiciotto in pieno recupero zampata vicentina con Zerbato ma al 94’ arriva il 2-2 definitivo
Roberto Turetta



CAMPODARSEGO

In un finale a dir poco rocambolesco, il Campodarsego pareggia con la diretta inseguitrice Caldiero a conclusione di una partita intensa ed equilibrat. Dopo essere passati in vantaggio e stati raggiunti nel primo tempo, i padroni di casa rischiano la beffa salvo crederci, letteralmente, fino all’ultimo, e strappare il punto che consente di restare al quinto posto in classifica. stavolta in coabitazione con il Cjarlins.

Il primo vero tentativo è del Campo su calcio piazzato, con il colpo di testa di Cupani di poco a lato. Segue Colombi, anticipato di un soffio da Aldegheri. Replica Burato per i veronesi su corner, respinge un difensore praticamente sulla linea di porta. Qualche sussulto quando Fornari ruba palla a Cocola e serve Manarin, il diagonale è però fuori misura. La gara intanto cresce d’intensità e si lotta su ogni pallone, soprattutto a centrocampo, con le opportunità scaturiscono da tiri dalla distanza. Interrompe la monotonia l’1 a 0 del Campo: Oneto fugge lungo la fascia ed effettua cross millimetrico per Cupani, girata perfetta e portiere battuto. Per l'attaccante classe 2004 è il primo gol stagionale alla prima partita da titolare.

Alluci cerca pure il raddoppio, gran botta dalla distanza ma Aldegheri c'è. L'entusiasmo del Campo è però effimero. Lo spegne Filiciotto acciuffando il pari con una perla su punizione dal limite. Nel recupero Colombi prova a riportare in vantaggio i suoi con un'altra incornata, fuori misura.

Al rientro dagli spogliatoi, il primo tiro è di Mobilio su calcio piazzato dal limite: respinge il portiere. Poco dopo conclude ancora dalla distanza Alluci, identica risposta di Aldegheri su cui però s'avventa Colombi: diagonale rasoterra che lambisce il palo più distante. Poco dopo il quarto d'ora si rifanno vivi i veronesi con il colpo di testa di Moscatelli su cross di Manarin. Dopo la mezz'ora di nuovo i padovani con la bella punizione di Oneto, oltre che con l'incornata del solito Colombi su corner.

Nel recupero le emozioni che non ti aspetti: lancio spiovente in area, Zerbato anticipa Oneto e scavalca Boscolo Palo con un pallonetto. Finita? No, perché al fotofinish c'è un altro angolo per i padroni di casa: prima incorna Giacomazzi, poi Gentile per il 2 a 2 definitivo. Giusto pochi secondi prima del triplice fischio. «Faccio comunque i complimenti ai miei ragazzi», commenta dopo la doccia il tecnico dei Gabbiani, Cristiano Masitto «anche se manca ancora un po’ di cinismo sotto porta, hanno raddrizzato la partita e fatto vedere ulteriori progressi». —

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova