L’outing della Egonu «Dopo l’oro mancato la mia fidanzata mi ha consolato al telefono»

Paola Egonu spiazza tutti. In campo, certo, ma anche quando parla e schiaccia con naturalezza i pregiudizi. Intervistata dal Corriere della Sera, l’opposto della Nazionale medaglia d’argento ai Mondiali in Giappone ha rivelato di avere una fidanzata: è stata lei, tornata in hotel, a consolarla al telefono per l’oro mancato. «Mi ha detto che le sconfitte fanno male, ma sono lezioni che vanno imparate. E che ci avrei sofferto. Però, poi, sarei stata meglio». Lo ha raccontato come se non fosse un muro da abbattere: «Lo trovo normale», ha dichiarato senza i timori che tanti altri sportivi e celebrità hanno nel fare coming out. Diventata di colpo un simbolo, dice la sua anche sulle tante parole spese attorno alla Nazionale multietnica: «Mi stupisce questa reazione. Siamo italiane». Parla poi della frase di Mandela che ha messo su Instagram, “Nessuno nasce odiando un’altra persona per il colore della sua pelle”. «È così. Il bimbo non s’accorge del colore che ha finché, a scuola, una maestra dice che è nero o giallo. Ho vissuto episodi di razzismo. È normale, ma non dovrebbe esserlo». —

D. Z.