A Padova il super polo delle Malattie Infettive per combattere tutte le epidemie

Il dipartimento interaziendale sarà guidato dalla dottoressa Cattelan. Il professor Navalesi coordinerà le Terapie Intensive

PADOVA.

Dopo la Rete Infettivologica del Veneto, istituita lo scorso aprile, nasce il super polo interaziendale di Malattie Infettive e Usl 6 Euganea, guidato dalla dottoressa Anna Maria Cattelan, direttore dell’Unità operativa complessa (Uoc) di Malattie Infettive dell’Azienda ospedale università di Padova.

Il dipartimento, che avrà una durata biennale e una funzione coordinatrice, ha l’obbiettivo non solo di favorire l’afferenza del paziente affetto da patologia infettiva nelle sedi qualificate a fornirgli la più adeguata assistenza, ma anche di garantire una rapida presa in carico del paziente stesso e di assicurare lo svolgimento di tutte le attività infettivologiche a livello provinciale sulla base delle indicazioni fornite dal coordinamento della Rete Infettivologica del Veneto.

Parola d’ordine del nuovo super polo della dottoressa Cattelan è interazione. In primis con tutti gli ospedali della rete e con le strutture territoriali proprio per migliorare anche a livello di tempi la presa in carico del paziente.

Non solo. Il dipartimento dovrà collaborare alla predisposizione e attuazione dei percorsi diagnostici, terapeutici, assistenziali per le patologie infettive di maggior rilevanza e impatto epidemiologico nella Regione del Veneto, attivare percorsi per le emergenze epidemiologiche nell’ambito della sorveglianza sanitaria regionale e locale, occuparsi di tutta la sfera dell’offerta assistenziale per i pazienti affetti da Hiv, e tanto altro ancora.

Il super polo è composto dalle Unità operative complesse di Malattie Infettive, Microbiologia e Virologia, Direzione Medica, Direzione Medica a prevalente indirizzo Organizzazione, Direzione Medica a prevalente indirizzo Igiene Ospedaliera, Direzione delle Professioni Sanitarie.

E se alla dottoressa Cattelan è stato affidato l’importante compito di coordinare il nuovo dipartimento Malattie Infettive-Usl 6 Euganea, al professor Paolo Navalesi, direttore dell’Uoc Anestesia e Rianimazione e direttore della Scuola di Specializzazione di Anestesiologia e Rianimazione dell’Università di Padova, è stato affidato il compito di guidare il nuovo coordinamento delle Terapie Intensive della regione Veneto. Un ruolo che si è visto essere di fondamentale importanza durante la prima ondata di Covid 19, a marzo.

Durante quel periodo d’emergenza, in merito alla gestione dei ricoveri in Terapia Intensiva, il direttore dell’Area Sanità e Sociale aveva individuato un responsabile della rete delle Terapie Intensive della regione. Una figura che aveva il compito di monitorare l’attività clinica e fornire indicazioni di natura assistenziale. Ed è stato proprio grazie a questo modello organizzativo che è stato possibile applicare criteri omogenei di appropriatezza delle cure intensive e adottare protocolli di trattamento clinico uniformi in tutti gli ospedali della regione.

Sulla scia dell’esperienza positiva della scorsa primavera è stato così deciso di istituire il nuovo Coordinamento delle Terapie Intensive, comprensivo di tutti i reparti di Terapia Intensiva attivati sia negli ospedali pubblici che in quelli privati. Il coordinamento avrà una durata triennale e sarà guidato appunto dal professor Navalesi. —


 

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