A Tramonte un fico d’India alto sei metri

TEOLO. Un esemplare di fico d’India (Opuntia) alto più di sei metri e largo quattro vive sui Colli Euganei, a Tramonte, sul versante sud-est del colle Sengiari. Una stranezza visto che questa pianta...
BELLUCO FICO D'INDIA GIARDINO SIG LEONARDO DAL MASTRO TRAMONTE DI TEOLO
BELLUCO FICO D'INDIA GIARDINO SIG LEONARDO DAL MASTRO TRAMONTE DI TEOLO

TEOLO. Un esemplare di fico d’India (Opuntia) alto più di sei metri e largo quattro vive sui Colli Euganei, a Tramonte, sul versante sud-est del colle Sengiari. Una stranezza visto che questa pianta originaria del Messico centrale è diffusa nelle regioni del sud Italia, dove però quasi mai raggiunge altezze del genere. A coltivarla con grande passione nel giardino della sua abitazione da una decina d’anni è Leonardo Del Mastro, un fisioterapista dell’Inps in pensione originario del Gargano. «Credo che abbia trovato la giusta posizione dove il clima è meno rigido che in altre parti dei colli», commenta Del Mastro. «È anche vero che la tengo come una reliquia: d’inverno la riparo dal gelo e mantengo il terreno sempre umido al punto giusto». Il pensionato non nasconde che quell’esemplare di Opuntia, che ai tempi degli Aztechi veniva considerata una pianta sacra, lo aiuta a mantenersi giovane. «Ogni anno raccolgo in media tra i 25 ed i 30 chili di frutti», aggiunge. «Quest’anno la pioggia me ne ha fatti cadere parecchi. Si tratta di bacche che contengono una notevole quantità di vitamina C, oltre che calcio e fosforo». (g.b.)

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