Abano, 450 mila euro dalle multe nel bilancio del Comune. E arrivano due nuovi autovelox

Il comune di Abano ha messo a bilancio per il 2024 ben 450 mila euro come proventi derivanti dalle sanzioni per le violazioni del codice della strada.
Si tratta di una cifra leggermente inferiore, rispetto a quella assestata nel 2023, ossia 480 mila euro. Il 50% dei proventi dovrà poi essere destinato a progetti e attività di prevenzione e controllo sulle strade.
Stiamo quindi parlando di 225 mila euro, che saranno divisi in tre capitoli specifici: 56.250 euro per interventi di sostituzione, ammodernamento, potenziamento, messa a norma e manutenzione segnaletica delle strade di proprietà dell’ente; altri 56.250 euro per il potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni sulle strade; 112.500 euro per altre finalità e attività che possano migliorare la sicurezza stradale.
«Siamo sempre molto attenti alla sicurezza sulle nostre strade e sul nostro territorio», osserva l’assessore alla Sicurezza, Ermanno Berto. «Con la Polizia locale verranno potenziate le attività, con una visione a 360 gradi. Nel nuovo anno aumenteremo ulteriormente i controlli della velocità sulle nostre arterie, in particolare in quelle che ci vengono segnalate in cui si corre un po’ troppo e che quindi diventano pericolose per residenti e passanti».
A tale proposito la giunta comunale conferma la posa di due autovelox fissi nella bretellina che collega Abano a Selvazzano e con la Curva Boston. «Stiamo definendo gli ultimi dettagli e poi si procederà, ad inizio anno, con l’installazione dei due autovelox. L’approccio sarà molto minuzioso e accorto, visto quanto accaduto a Cadoneghe, e quindi staremo attenti a seguire tutti i minimi passi necessari. Teniamo a precisare che i due autovelox saranno posati non per fare cassa, ma per garantire la sicurezza, dati anche i recenti fatti, con un incidente mortale registrato un mese e mezzo fa».
Ma l’amministrazione annuncia controlli a 360 gradi. «Pattuglieremo anche i parchi cittadini, soprattutto nel periodo estivo», dice, «periodo in cui solitamente ci sono i ragazzini presenti di sera. In più andremo a potenziare la videosorveglianza con l’installazione di tre nuove telecamere che servono anche in caso di furti: una per la lettura targhe in via Malachin, provenendo da via Romana Aponense, e due di sorveglianza, una in via Busonera, nei pressi della scuola Giovanni XXIII, e una in via Mazzini, vicino all’Alberghiero. –
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