Abano, l’Hotel Eden va un imprenditore del Qatar: ecco chi è
Hashim Gumma si è aggiudicato l’asta per 650 mila euro: «Darò nuova vita a una struttura per troppo tempo ai margini»

L’Hotel Eden parlerà qatariota, un po’ come ha fatto il calcio con gli ultimi Campionati del mondo. La struttura alberghiera a tre stelle di via Flacco, ad Abano, è stata comperata all’asta dall’imprenditore Hashim Gumma.
Originario del Qatar, ma attualmente residente a Montegrotto, Gumma, unico presente alla gara, l’ha sputata con il prezzo di partenza di 650 mila euro. Fondamentale, nell’operazione, il sostegno tecnico e l’esperienza di Rachele Chakir, imprenditrice marocchina, titolare dell’Hotel Posta, in piazza dei Caduti, sempre ad Abano.
L’Eden, attualmente aperto ed è gestito da Gianni Albertin; l’esecuzione era ai danni della famiglia Colombana. L’assegnazione è avvenuta al terzo tentativo di cessione.
Gumma è un imprenditore eclettico. Non è solo un uomo d’affari, ma anche organizzatore di eventi, fiere e manifestazioni sportive di livello mondiale, incluso il calcio internazionale e l’aeronautica in Marocco.
La sua esperienza e la sua rete di contatti nel mondo dell’hospitality e degli eventi rappresenta una straordinaria opportunità per Abano Terme, che si candida a diventare sempre più attrattiva anche per il turismo e per la clientela proveniente dal Medio Oriente.
«Ho da subito espresso la mia intenzione di dare nuova vita a una struttura che era rimasta troppo a lungo ai margini», le prime parole dell’imprenditore proveniente da Qatar «questo progetto rappresenta solo il primo passo di una strategia più ampia: portare ad Abano un flusso internazionale di visitatori e progetti di sviluppo, grazie alla mia passione per il territorio e alla mia capacità di attrarre grandi eventi anche di rilevanza globale. Abano guarda quindi al futuro con nuove prospettive di crescita e apertura verso il mondo».
Gumma ha in programma un investimento importante per ammodernare la struttura e riaprirla a stretto giro.
«Lo conosco e mi sono da subito adoperata per creargli i contatti giusti per poter partecipare a questa acquisizione», racconta l’amica imprenditrice Chakir, pronta a instaurare eventualmente anche qualche collaborazione tra le due strutture termali. «Il fatto che sia stato lui a prendere l’Eden è certamente una bella notizia per tutto il comparto».
L’Hotel Eden è dotato di 62 camere, sala da pranzo e cucina, reparto cure termali, attrezzato per fangoterapia, reparto benessere, sauna, grotta termale, piscina coperta e scoperta e parco esterno, per una superficie lorda di 4.000 metri quadrati su area coperta e di 4.111 metri quadrati di spazi scoperti.
Proseguono quindi le acquisizioni dal Medio Oriente degli hotel termali: l’Hotel Firenze di Abano è già in mani iraniane, mentre l’Hotel Lanterna, sempre di Abano, è invece di proprietà di iracheni. A Montegrotto, invece, al momento dominano gli israeliani presenti all’Hotel Commodore e all’Hotel Sollievo.
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova