Abano: sagra di Monterosso al via. Ecco il logo dei bigoli

ABANO TERME. Presentato giovedì sera, all’inaugurazione della Sagra di San Bartolomeo, il logo dei bigoli di Monterosso quale piatto tipico di Abano. E per i bigoli si sono aperte le porte del Fico Eating World, il parco del cibo più grande del mondo con sede a Bologna. L’Anci ha invitato Abano a partecipare a Comuni in Festa per presentare la pasta di Monterosso come piatto tipico della città termale. . «Ci stiamo pensando», osserva il sindaco Federico Barbierato. «È certamente una grande opportunità da cogliere per lanciare i nostri bigoli a livello mondiale».
Bigoli che giovedì sera hanno fatto boom, con oltre 1300 coperti al primo giorno della sagra, giunta alla 30esima edizione. La prima giornata è stata riservata alla presentazione del logo del piatto tipico. Si tratta della stilizzazione di un torchio rosso a forma di T con due linee gialle a simboleggiare la pasta trafilata.
Erano presenti oltre al sindaco e membri della giunta, Andrea Gandaglia presidente del comitato sagra, Giuliano Dori per la parrocchia, Renato Malaman del comitato scientifico, Carlo Marzolo preside dell’istituto Alberghiero, Filippo Bondi presidente dell’associazione Cuochi Padova-Terme Euganee e Lorenzo De Marco ed Enrico Paccagnella per Amira ovvero i maitre d’Italia.
Tutti hanno sottolineato come questo sia un punto di partenza per la promozione dei bigoli nel mondo anche a scopi turistici, alla loro produzione negli hotel, nei ristoranti e da parte dei pastifici aderenti all’iniziativa. Programmato anche un evento targato Amira. Molto apprezzato il nuovo bigolo di colore verde, come la buccia dei fichi, fatto con spinaci e sugo con pomodoro ciliegino e basilico per ricordare la polpa dei fichi. A proposito di fichi, simbolo di San Bartolomeo, oggi si festeggia il santo patrono. Dalle 17. 30 celebrazione con la presenza di tutti i sacerdoti e diaconi dell’Unità Pastorale. A seguire la benedizione dei fichi a ricordo dell’incontro di Gesù con Bartolomeo. Alle 19 l’apertura dello stand gastronomico e alle 21 la musica dei Suenos y Son Flamenco. Alle 23.30 grande spettacolo pirotecnico. La sagra proseguirà fino a martedì con stand gastronomico e ogni sera eventi musicali e luna park. «Dobbiamo ringraziare i 200 volontari che lavorano per un evento ormai simbolo di Abano» conclude Barbierato. «Ora dobbiamo passare alla fase operativa e a alla promozione turistica del marchio», aggiunge il giornalista Renato Malaman. L’altra sera ai torchi c’erano i commercianti di Ascom a produrre i famosi bigoli. Nei prossimi giorni toccherà al Gruppo Alpini. ––
F.FR.
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