Acciaierie Venete morto a 82 anni Gianfranco Banzato

Il padre dell’attuale presidente è mancato domenica Domani camera ardente e alle 10.45 il funerale in Duomo  

È mancato domenica mattina, all’età di 82 anni, Gianfranco Banzato, papà di Alessandro Banzato presidente e amministratore delegato di Acciaierie Venete ma anche numero uno di Federacciai e del Petrarca Rugby.

DINASTIA DELL’ACCIAIO

Gianfranco Banzato era figlio di Marcello, capostipite di Acciaierie Venete, una delle maggiori realtà a livello nazionale nel mondo dell’acciaio, fondata ben 61 anni fa, nel 1957. Fu infatti Marcello Banzato dopo sette anni di esperienza nella fusione della ghisa, a fondare quelle che allora si chiamavano “Acciaierie Fonderie Venete” e che poi, nel 1974 vennero ribattezzate “Acciaierie Venete” . In quest’ambito Gianfranco ha speso tutta la sua vita. Imprenditore vecchio stampo, capace e dedito all’attività di famiglia, viene descritto da chi lo conosceva bene come una persona particolarmente riservata e schiva alle cronache, un uomo che preferiva dedicarsi al lavoro, allo sviluppo e al miglioramento della sua azienda piuttosto che ad altro.

LE SCELTE SU PADOVA

Ed è stata proprio di Gianfranco Banzato la scelta di trasferire la sede dell’impresa dal centro di Padova all’attuale zona industriale, con l’obiettivo di migliorarne la posizione logistica, vista quella che era l’espansione abitativa della città. Chi poi conosce il mondo dell’acciaio e delle acciaierie, non può non ricordare come a Gianfranco Banzato vada il merito di aver intuito la necessità di elevare la qualità della produzione abbandonando quella “comune” per dedicarsi alle produzioni specialistiche, un processo avviato sin dalla fine degli anni Novanta, all’epoca molto innovativo e che oggi ha fatto dell’azienda una delle principali realtà nella produzione di acciai speciali in Italia.

IL LUTTO

A piangere la morte dell’imprenditore, oltre al mondo della siderurgia italiano, all’interno del quale era conosciutissimo, la moglie Nadia e i figli Alessandro e Antonella. La camera ardente di Gianfranco Banzato sarà allestita presso la sala mortuaria dell’Azienda ospedaliera di Padova, che sarà aperta domani prima delle esequie. Il funerale, infatti, sarà celebrato alle 10.45 al Duomo. —

 

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