Accusa di omicidio colposo plurimo per i due conducenti
BOARA PISANI. Erano al volante delle due auto che, sabato sera, hanno causato il tragico incidente in cui sono morti Gianluca Miotto e Ignazio Tavian, rodigini di 41 e 43 anni. Ora Cristiano Cattin e Ciro Chieregatti sono indagati per omicidio colposo plurimo. I due sono stati iscritti sul registro degli indagati dal pubblico ministero rodigino Monica Bombana, che ha aperto un’inchiesta sull’episodio avvenuto sabato all’altezza del casello autostradale di Boara Pisani. Cattin, 43 anni di Fiesso Umbertiano, era al volante della Mercedes Classe E in cui erano trasportati gli amici Miotto e Tavian, e che ha tagliato la strada alla Dodge Caliber di Chieregatti, 41 anni di Rovigo, nel tentativo di imboccare il breve raccordo che conduce al casello autostradale di Boara Pisani. Probabilmente il conducente non si è reso conto della velocità dell’auto in arrivo da Monselice, che ha centrato la fiancata destra proprio dove si trovavano il due passeggeri che hanno perso la vita. L’accusa di omicidio colposo è un atto dovuto, così come il prelievo del sangue ai due conducenti per verificare l’eventuale presenza di alcol o sostanze stupefacenti. Gli esiti dell’esame non sono ancora stati resi noti. Intanto ieri è stata effettuata l’autopsia sulle due salme, affidata al medico legale Barbara Bonvicini. I carabinieri atestini stanno inoltre visionando le telecamere di sorveglianza del casello dell’autostrada e del vicino negozio di giocattoli Toys, alla ricerca di dettagli utili per ricostruire l’accaduto. (n.c.)
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova