Acqua, bolletta da 335 € «Letture sovrastimate per sistemare i bilanci»

«Bollette dell’acqua gonfiate e letture stimate dei contatori per far quadrare i bilanci. Chiaramente a scapito dei cittadini» . È la denuncia di Federcontribuenti e del suo presidente Marco Paccagnella nei confronti di AcegasApsAmga. «Ci sono arrivate già un centinaio di segnalazioni di cittadini che si sono visti recapitare nell’ultimo mese bollette dell’acqua ben più alte del dovuto, con importi che sono tre o quattro volte la media delle bollette precedenti – ha detto Paccagnella – Abbiamo il sospetto che si possa trattare di una maxi-operazione di auto finanziamento sulla pelle dei cittadini».
Il caso più eclatante quello di una sessantenne che vive in galleria Duomo. La donna, che abita da sola in un appartamento di circa 120 metri quadrati, si è trovata nella cassetta della posta una bolletta dell’acqua da 335,46 euro, in scadenza al 14 agosto, con un consumo di 100 metri cubi senza che ci fossero problemi di perdite. «È evidente che una donna che vive sola in un appartamento di medie dimensioni non può aver utilizzato tutta quell’acqua – continua Marco Paccagnella – È come avesse consumato acqua per far funzionare per due anni la fontana di piazza delle Erbe” . La sessantenne appena ricevuta la bolletta è andata a protestare nella sede di AcegasAps: «Le hanno risposto che avrebbe dovuto prima pagare la bolletta e poi eventualmente contestarla. Solo con l’intervento del nostro avvocato Vittorio Panin siamo riusciti ad ottenere un “verificheremo”».
La replica dell’azienda: «Abbiamo appurato che nella situazione della signora c’è stato un problema di lettura del contatore, che è molto vecchio. Abbiamo già stornato la fattura precedente e ne emetteremo un’altra. Poi cambiaremo il contatore. Altri casi non ci risultano». —
Alice Ferretti
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