Acquistare in sicurezza Il Comune offre gratis i sanificatori all’ozono

L’iniziativa della giunta per far ripartire il commercio cittadino in osservanza alle nuove regole della fase 2 sulle aperture

Silvia Bergamin / CITTADELLA

«Per acquistare in sicurezza vieni a Cittadella»: è questo il senso della nuova iniziativa lanciata dal Comune e per “sicurezza” non si intende quella dai criminali, ma dal virus. Una sicurezza garantita dalla sanificazione degli ambienti attraverso macchinari messi a disposizione dal municipio.

«In questo delicato momento, di grande incertezza per il commercio al dettaglio, soprattutto nei protocolli di gestione della sanificazione di spazi e materiali, il Comune vuole essere vicino alle proprie attività», sottolinea l’assessore al commercio Filippo De Rossi. Da un punto di vista operativo, il municipio metterà a disposizioni gratuitamente delle apparecchiature per la sanificazione dell’aria in ambienti chiusi, già acquistate per scuole ed altri edifici pubblici; si tratta di sanificatori che utilizzano una tecnologia esclusiva sfruttando le proprietà igienizzanti di ozono, ioni negativi e raggi Uv.

Il trattamento di sanificazione consiste nella trasformazione di ossigeno in ozono, con abbattimento della carica virale e batterica. Al termine del trattamento l’ozono viene catturato dal sistema di recupero e riconvertito in ossigeno sanificando, purificando e rendendo più salubri gli ambienti. Per semplificare, «È lo stesso principio di sanificazione delle ambulanze che trasportano pazienti Covid-19» , sottolinea De Rossi. «Siamo in una prima fase di sperimentazione» , aggiunge il sindaco Luca Pierobon, «che interesserà le attività ora autorizzate dal Dpcm all’apertura e che ne siano interessate come edicole, negozi per bambini e librerie, nei borghi, nelle frazioni e in centro storico. Le attività saranno contattate e verrà realizzato un apposito calendario con le date di utilizzo del macchinario» . Ma i macchinari saranno a disposizione anche dei negozi ora fermi. «A breve sarà il loro turno. Potranno fare richiesta, sanificare gli ambienti e, una volta che potranno riaprire, offrire così ai clienti degli spazi maggiomente sicuri a livello sanitario». Insomma, la città murata che sarà costretta di fatto a rinviare buona parte degli eventi per gli 800 anni si attrezza ad un mondo in cui le persone vorranno acquistare, sicure di non ammalarsi».––

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