Addio a “Francone” Dellacasa Bellingegni Aiutava orfani indiani

SELVAZZANO

Il gruppo “Amici del Castelletto” di Torreglia piange la morte di Franco Dellacasa Bellingegni, da tutti conosciuto per la sua mole con il soprannome di Francone. È deceduto sabato scorso a 72 anni per un male inesorabile. Abitava a Tencarola con la moglie Maria Grazia e la figlia Gloria, ma è a Torreglia dove, dopo aver lavorato per anni come impiegato di banca, aveva trovato terreno fertile per le sue numerose iniziative umanitarie. Prima fra tutte il sostegno ai bambini dell’India chiusi negli orfanotrofi. Grazie alle risorse raccolte con la Sagra del Castelletto aveva portato in India dei filtri per rendere potabile l’acqua in alcune scuole, materiale didattico e di prima necessità per gli orfanotrofi, acquistato carrozzine per i ragazzi disabili e aiutato i giovani ad avviare delle attività. Alle persone amiche chiedeva di adottare a distanza un bambino o una bambina, sostenendoli economicamente nella crescita e nello studio. Lui stesso aveva adottato dei bambini, in particolare la piccola Rani. Una bimba indiana ora adulta, diventata il suo contatto diretto con il paese asiatico.

«Era una persona dal grande cuore, sensibile, sempre allegro, scherzoso e attento ai bisogni degli altri», affermano i volontari degli Amici del Castelletto. «Ci ha sempre spronati ad organizzare la tradizionale sagra nella corte Bernardi per raccogliere fondi per i bambini dell’India». Il funerale di “Francone” avrà luogo domani alle 10. 30 nella chiesa di San Bartolomeo di Tencarola. ––

Gianni Biasetto

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