Addio a Mario Galzigna filosofo amico di Foucault

È morto all’età di 76 anni il professor Mario Galzigna. Il filosofo era uno studioso appassionato del pensiero di Michel Foucault che ha frequentato a Parigi e del quale ha curato molte opere in Italia, tra cui “La storia della follia” edizione Bur Rizzoli.

Galzigna, che attualmente era ricercatore in quiescenza, è stato docente di Storia della scienza ed epistemiologia all’Università Ca’ Foscari di Venezia ed era molto amato dai suoi studenti.

Ha fatto parte della Fondazione San Servolo di Venezia dove ha organizzato numerosi seminari, lavorato sugli archivi e curato il Museo del manicomio.

Tra i temi che il filosofo più ha indagato nei suoi studi ci sono anche la follia e la psichiatria, e ha collaborato anche psichiatri e comunità terapeutiche.

Mario Galzigna si era appassionato anche della rete, che sfruttava per coltivare i suoi studi e divulgarli. In particolare ha fondato e gestito il blog “Ibridamenti” e l’account facebook “L’ordine del discorso”.

Lascia la moglie Maddalena con cui viveva all’Arcella - quartiere che ha sempre molto amato come la città di Padova - e il figlio Matteo. La famiglia ricorda fra le caratteristiche peculiari del carattere del professore l’estrema affabilità e disponibilità al dialogo e all’ascolto, e l’aver sempre saputo rimanere semplice e attento agli altri. Era molto affezionato al suo cane Argo.

Per l’ultimo saluto a Mario Galzigna sarà celebrato un rito laico giovedì alle 11 nella sala del commiato del cimitero Maggiore. —



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