Addio a Remo Navicella per anni nonno vigile «Una persona amata»

CADONEGHE. Per anni aveva salutato con il sorriso e la paletta in mano i bambini che attraversavano la strada per andare a scuola, fermando le auto per garantire la loro sicurezza: un nonno vigile amatissimo, Remo Navicella, sempre disponibile a fornire il suo aiuto nelle numerose attività comunali. Un punto di riferimento che il Comune di Cadoneghe ha perso e che piange insieme alla sua famiglia: a causa di una malattia dal decorso rapido si è spento improvvisamente martedì, a 70 anni, lasciando la moglie Nadia e i figli Marco e Sara, ma anche, oltre ai suoi, tutti i “nipotini” acquisiti che ogni mattina ricambiavano con un sorriso e un saluto le sue parole gentili. «Una persona buona, sempre pronta a dare una mano, amatissima dai bambini per la sua attività di nonno vigile, che esercitava con fare impeccabile e una gentilezza nei modi ormai rara» dichiara il sindaco Marco Schiesaro che sabato mattina, alle 10 nella chiesa di Mejaniga parteciperà al funerale di “nonno” Remo con il gonfalone comunale. «Rivolgo alla famiglia le mie personali condoglianze per questa perdita incolmabile, insieme a quelle dell'amministrazione e di tutta la comunità. Grazie Remo per il tuo servizio». Presenza costante con il suo giubbotto catarifrangente, negli ultimi tempi aveva rallentato le attività: la malattia era nota, ma sembrava che con le cure potesse star meglio. —

Cristina Salvato

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