Addio a Rodica, campionessa 35enne uccisa dal malattia

Monselice, era primatista tricolore nella disciplina delle freccette. Lascia il marito e il figlio, il funerale lunedì a San Giacomo

MONSELICE. Dopo aver lungamente lottato contro la malattia, a soli 35 anni, giovedì scorso è mancata Rodica Rosca. Era originaria dell’Est Europa ma residente a Monselice da molti anni, dove lavorava come operaia in una cooperativa. Ha combattuto con forza, come era nel suo carattere ma non ce l’ha fatta a sconfiggere la malattia.

Rodica amava lo sport, sopratutto le freccette, di cui era una campionessa, molto conosciuta sopratutto nella zona del Polesine dove spesso gareggiava, soprattutto a Borsaro e nel Bar Regina di Cuori di Boara Pisani. Il compagno Moreno, suo sostenitore nello sport e nella vita.

«Abbiamo lottato per 4 anni e quando il male sembra essere passato, ecco che è ritornato e ci ha portato via la nostra campionessa. Era una donna grintosa, solare e socievole, ma soprattutto era l’amore della mia vita. Vivevamo assieme ed ora ha lasciato un vuoto incolmabile, non potrò mai dimenticare la sua dolcezza e determinazione, vorrei tanto poterle dire ancora che sarà sempre nel mio cuore».

«Ci ha lasciato una persona solare, umile, educata, riservata, ambiziosa, gentile, lottatrice, amichevole, comprensiva, socievole sorridente… semplicemente una ragazza buona. Un abbraccio forte dal mondo delle freccette. Ciao campionessa Rodica», così la ricorda Luca Dal Fitto, commerciante di articoli per freccette.

«Un saluto vero alla campionessa di freccette che ho avuto modo aver avuto in squadra tempo fa come giocatrice nel campionato italiano a Bolzano. Sei stata sempre determinata nel gioco e cerca di vincere tutto la su dove adesso sei e guarda dall’alto Moreno e tuo figlio» è il saluto che Stefano Felicetti ha scritto nel gruppo social ars Vicenza Dart, in cui sono centinaia i messaggi di cordoglio alla compagna di gioco. Il funerale sarà celebrato domnai nella chiesa di San Giacomo alle 10, con l’arrivo della salma dall’ospedale di Schiavonia.

La cerimonia proseguirà poi nel cimitero di Monselice. Rodica lascia il compagno Moreno, il figlio Massimo, la mamma Vera, il papà Ivan, il fratello Vitalii e la compagna Tatiana. —
 

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