«Affidamento al papà le perizie sono chiare»

«Il provvedimento del tribunale si fonda su perizie dettagliate eseguite sul padre, sulla madre e sulle figlie. Perizie che hanno evidenziato che il padre è indenne da disturbi psicopatologici, mentre la madre presenta invece una personalità borderline con elementi significativi per un disturbo bipolare, manifestando una tendenza manipolativa nel corso dei colloqui, volta a dare una immagine di sé diversa da quella reale». A parlare, carte alla mano, è l’avvocato Giuseppe Lombardino, difensore dell’imprenditore padovano, che nonostante abbia un processo per maltrattamenti in corso, è stato scelto dal tribunale di Padova come genitore affidatario delle due figlie minori. «Il tribunale ha disposto, oltre all’affidamento super-esclusivo della figlia maggiore al padre, anche la collocazione e residenza prevalente della minore presso il padre», sottolinea il legale che sta seguendo l’uomo anche dal punto di vista penale, e al quale non è andata giù la presa di posizione del Centro Veneto Progetti Donna onlus, che rispetto alla decisione del giudice è intervenuto parlando di una decisione “mai vista prima d’ora” . «Per quanto riguarda il processo penale, premesso che non è ancora intervenuta una sentenza passata in giudicato nei confronti del mio assistito, anzi confidiamo che la Corte di Cassazione annulli la condanna, non corrisponde al vero che allo stesso si contesti di aver provocato delle lesioni permanenti all’ex compagna, essendo imputato di un solo episodio di lesioni, con prognosi di 8 giorni», spiega l’avvocato. —

Alice Ferretti

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