Aggredito dal branco alla fermata del tram in riviera Ponti Romani

PADOVA. Aggredito da quattro coetanei alla fermata del tram di riviera Ponti Romani. Picchiato prima da un ragazzo di colore, poi anche dai suoi tre amici davanti a tutti. La vittima è un ragazzo padovano di 17 anni. «L’hanno ridotto a una maschera di sangue» racconta ancora sconvolto Sergio Funese, autista di Aps e testimone dell’aggressione.
È successo ieri poco prima delle 18. Il giovane si trovava alla fermata Ponti Romani quando ha avuto un battibecco con un coetaneo di colore, nordafricano di seconda generazione. In pochi istanti sono accorsi ad aiutarlo altri tre amici: un ragazzo e due ragazze. Tutti insieme hanno aggredito il diciassettenne padovano colpendolo più volte al viso.
«Ero a bordo del tram e ho assistito a questa scena desolante» riferisce l’autista Aps, «l’ennesima aggressione ad opera di stranieri. Sono rimasto scioccato dal modo in cui sono tutti coalizzati contro quel povero ragazzo che, ovviamente, non è riuscito a difendersi dai loro colpi. Io ho gridato più volte di smetterla ma non finivano più di colpirlo. Ho visto tutto e sono pronto a testimoniare in sua difesa».
Sul posto è accorsa una pattuglia dei carabinieri del nucleo Radiomobile. Il diciassettenne è stato caricato a bordo dell’ambulanza e trasferito in pronto soccorso. Non sono ancora chiari i motivi che hanno portato alla lite. Non è escluso che si tratti di uno dei soliti episodi di bullismo che periodicamente si verificano in centro.
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