Aghi scaduti, nei guai tatuatore abusivo

Con un blitz a Loreggia i carabinieri hanno arrestato anche un ventottenne: nascondeva droga e 450 francobolli di Lsd
LOREGGIA. Bliz antidroga dei carabinieri di Piombino Dese, scattano un arresto e una denuncia. Ma se uno dei due uomini teneva con sé quasi tre etti di “erba” e centinaia di francobolli a base di acidi psichedelici, l’altro è stato fermato per una questione diversa dallo spaccio: i militari hanno scoperto, infatti, che faceva il tatuatore abusivo in un laboratorio ricavato in casa e teneva per utilizzarli quasi 200 aghi scaduti. L’operazione, coordinata dal luogotenente Giuseppe Maraschio, è stata messa segno a Loreggia: i militari avevano avuto una soffiata e quindi sono andati a botta praticamente sicura nell’abitazione di un giovane, il ventottenne Cheikh Tidiaive De Checchi, in via Tolomei. Nel corso della perquisizione hanno trovato 293 grammi di marijuana, 450 francobolli di lsd, 5 micro piantine di lsd, un litro di ketamina liquida, 3 grammi di ketamina in polvere e un grammo di metanfetamina. I controlli sono continuati a casa di un 39enne, sempre di Loreggia: nella sua abitazione i carabinieri hanno trovato quattro grammi di marijuana ma hanno anche scoperto che teneva in una stanza tutta l’attrezzatura per fare tatuaggi. Ad aggravare la sua posizione il fatto che non era in possesso di alcuna autorizzazione e quindi si è beccato la denuncia per esercizio abusivo della professione di tatuatore. Alla fine, gli uomini dell’Arma gli hanno sequestrato 183 aghi scaduti, che rischiavano di venire utilizzati per “dipingere” alcune fantasie sui corpi di cliente con ogni probabilità totalmente ignari del rischio per la propria salute, e poi 125 aghi validi, 30 pigmenti di colore per eseguire i disegni sulla pelle, due sterilizzatori e tre incisori.


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