Al Parco delle Farfalle si spaccia ancora droga

Spaccio di droga al parco delle Farfalle di Mortise. L’altro giorno i carabinieri hanno arrestato uno spacciatore e denunciato un giovane che stava per andarsene con tre sacchettini di eroina. Ispezionando l’area hanno trovato anche altra droga nascosta in mezzo ai cespugli. Sono passati quasi dieci anni dall’omicidio Giuseppe Cusin, lo studente padovano massacrato con quaranta coltellate per una trattativa andata male con gli spacciatori, e non è cambiato niente.

I carabinieri di Prato della Valle stavano percorrendo via Vermigli quando hanno visto un nordafriano in bicicletta che si è introdotto all’interno del Parco delle Farfalle. Di lì a poco si è incontrato con un altro giovane e c’è stato un rapido scambio. I militari dell’Arma sono usciti allo scoperto e hanno bloccato Bilel Znidi, 27 anni, tunisino. Sono riusciti a fermare anche il ventenne che aveva appena acquistato tre grammi di eroina per 110 euro. Lo spacciatore è finito in manette mentre il giovane tossicodipendente è stato denunciato e segnalato alla Prefettura.

A quel punto il luogotenente Giancarlo Merli ha deciso di ispezionare la zona con l’utilizzo dei cani antidroga. Nel corso della perlustrazione sono stati trovati due etti di hashish nascosti sotto un albero. Il ritrovamento è la prova che lì, al Parco delle Farfalle, si spaccia ancora tanto. È un luogo lontano da occhi indiscreti, in grado di offrire numerosi nascondigli a chi lo frequenta. Evidentemente ci sono alcuni spacciatori che l’hanno preso come punto di riferimento per la loro attività. I militari di Prato della Valle hanno avviato tutti gli accertamenti del caso.

Enrico Ferro

e.ferro@mattinopadova.it