Albignasego, Tosoni denunciato per incendio colposo

ALBIGNASEGO. Nicolino Tosoni, il 75enne che la settimana scorsa ha accidentalmente incendiato l’appartamento di via Brodolini ad Albignasego in cui viveva, a causa di una candela finita sulle pile...
BELLUCO-FOTOPIRAN-ALBIGNASEGO-INCENDIO ABITAZIONE
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ALBIGNASEGO. Nicolino Tosoni, il 75enne che la settimana scorsa ha accidentalmente incendiato l’appartamento di via Brodolini ad Albignasego in cui viveva, a causa di una candela finita sulle pile di giornali e libri che accumulava, è stato denunciato dai carabinieri per incendio colposo e danneggiamento di bene pubblico: l’appartamento appartiene infatti all’Ater. Tra le aggravanti che hanno portato i carabinieri a sporgere denuncia contro di lui c’è la circostanza secondo la quale, non certo per dolo ma per imprudenza, abbia utilizzato per illuminare le stanze delle candele in una casa piena zeppa di tonnellate di carta, accumulata negli ultimi tre decenni. Oltre ad aver danneggiato l’appartamento e aver perso una buona parte delle sue cose, ha messo anche a repentaglio la sicurezza degli altri abitanti del condomino. L’incendio era scoppiato, infatti, a mezzanotte e mezzo, con la gente immersa nel sonno: la fortuna ha voluto che Tosoni si fosse immediatamente accorto delle fiamme scaturite dalla candela caduta sulla carta e abbia subito chiamato aiuto presso i vicini, che a loro volta hanno richiesto l’intervento dei vigili del fuoco. A parte qualche ciuffo di capelli e un polso di Tosoni rimasti un po’ bruciacchiati e montagne di carta andate in fumo, nessun altro si era fatto male. Ma questo non esonera l’uomo dalle proprie responsabilità. Da tempo i vicini gli avevano chiesto di rimuovere la carta, stipata fin quasi al soffitto di casa, nell’intero garage e anche in due valigie nel sottoscala. Temevano – così come in effetti è accaduto – che potesse finire bruciata, anche perché l’uomo viveva da tempo privo di gas e di luce e illuminava le stanze con delle candele. Ora è ospitato dal compagno fuori provincia: è già d’accordo con una ditta di sgombero che dopo Pasqua vada a rimuovere il materiale. (cri. s.)

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