Alluvione, altri 3 milioni e mezzo a Veggiano
Lazzarin: «Man mano che arriveranno le richieste documentate liquideremo i contributi»

DANNI L’alluvione a Veggiano In alto, i sindaci all’incontro con Zaia
VEGGIANO.
Arriveranno altri 3 milioni 498 mila euro da destinare al risarcimento dei danni subiti dai privati e dalle attività economiche, colpiti dall'alluvione dello scorso novembre. «Il Commissario delegato ha capito che è importante la collaborazione con i sindaci dei Comuni alluvionati e di questo noi siamo finalmente contenti».
E' soddisfatto il sindaco Anna Lazzarin, al rientro dalla riunione tenutasi ieri mattina a Palazzo Balbi a Venezia, con il governatore Zaia, che è anche commissario per il superamento dell'emergenza alluvione. «Il gruppo di lavoro dei nove sindaci ha trovato l'intesa con la Regione sui vari punti che erano ancora da chiarire in merito ai criteri per la determinazione e quantificazione dei danni - prosegue Lazzarin -. Ora riceveremo le somme da erogare e, man mano che arriveranno le richieste documentate, potremo procedere alla liquidazione dei contributi». L'ordinanza 22 del 5 luglio scorso, presentata ai sindaci da Zaia, ha regolato la distribuzione dei 150 milioni previsti dal governo per i privati e le attività produttive. Rimangono gli ulteriori 150 milioni che saranno gestiti a settembre, al rientro dalle ferie, per stabilire le quantità e le modalità di finanziamento che spettano ai Comuni per gli interventi pubblici. «Per quanto riguarda i danni ai privati e alle attività, la Regione ha scelto di basarsi sulla classifica dei Comuni, stilata in base a quanto emerso dalla verifica sulle domande presentate - commenta il sindaco Lazzarin -. Veggiano è al settimo posto. Altri comuni che avevano presentato valutazioni generiche e complessive sono invece retrocessi. Con la nuova ordinanza la Regione stabilirà anche chi deve avere fondi per opere pubbliche, se ne ha già avuti abbastanza o se ne deve restituire perché ha chiesto troppo. Da parte nostra - continua Lazzarin - abbiamo conteggiato solamente le asfaltature per un importo pari a 350 mila euro. I fondi sono già in cassa e attendiamo che l'ordinanza dia il via libera per dare inizio ai lavori». Il termine per l'accertamento dei danni subiti dai privati è stato fissato al 15 ottobre prossimo, dopo di che i Comuni potranno procedere alla liquidazione.
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