Altre due isole ecologiche a Rubano
Il sistema introdotto nel 2002 funziona e sta dando ottimi risultati Nel 2009 differenziato il 68,4% dei rifiuti, l'obiettivo è superare il 70%

ISOLA ECOLOGICA. Il press container
RUBANO.
Sta dando ottimi risultati la raccolta dei rifiuti nel comune Rubano. Confermando il trend registrato negli ultimi anni, nel 2009 i residenti hanno differenziato il 68,4 per cento dei rifiuti, 1,6 punti percentuali in più rispetto al 2008. E si punta a raggiungere il 70% nel 2012. Funziona, dunque come sottolinea il sindaco Ottorino Gottardo, il sistema di raccolta introdotto nel 2002 con le isole ecologiche interrate, i press container e l'affidamento del servizio a Etra. Un sistema pesantemente osteggiato per anni e che aveva visto nascere un comitato che contestava sia il metodo di raccolta che gli alti costi. A Rubano sono attive 12 isole ecologiche e da oggi ne entrano in funzione altre due: in via Campania e in via Lazio. «Si tratta di strutture che accompagnano la nascita di nuovi quartieri - spiega il sindaco - e che, a sviluppo urbanistico completato, raggiungeranno quota 18». Nelle nuove isole ci sono i contenitori interrati nei quali i cittadini depositano i rifiuti riciclabili (vetro, carta, plastica e metalli) e il press container, accessibile con tessera magnetica, per il rifiuto secco non riciclabile. Il rifiuto umido va invece smaltito nei bidoni distribuiti nel territorio. «L'obiettivo di questo sistema di raccolta - continua Gottardo - è di ridurre il rifiuto non riciclabile, il cui smaltimento è più oneroso in termini di costi ambientali ed economici. Secondo il principio che chi più produce rifiuti più paga, gli utenti avranno un costo minimo per una certa quantità di conferimenti nel press container, commisurata al numero dei componenti del nucleo familiare. Quelli in più verranno pagati in bolletta». Il sistema comporta un minor movimento di camion sul territorio e maggiore flessibilità per gli utenti nel conferire i rifiuti, ma è necessaria una maggiore educazione e il contrasto ai comportamenti incivili nelle isole ecologiche che, ogni anno, costano ai cittadini più di 100 mila euro. Quanto infine ai rifiuti ingombranti, si possono smaltire gratuitamente ogni primo e terzo sabato del mese all'ecocentro mobile in via Galvani.
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