Antonianum, 10 milioni per completare i lavori

Con un nuovo finanziamento da 10 milioni di euro, la chiusura dei lavori di riqualificazione del complesso che racchiude le Residenze Antonianum di Padova è stata confermata dal fondo Realest I, gestito da EstCapital Sgr.
I lavori di realizzazione delle 51 residenze di lusso che si affacceranno sull’orto Botanico di Padova, inserito nella lista dei patrimoni dell’umanità dell’Unesco e in prossimità del Santo e di Prato della Valle, avranno dunque termine entro la data stabilita di fine anno. Un’operazione che sembra non subire i contraccolpi di un decreto del ministero dell’Economia che ha visto EstCapital cadere sotto l’amministrazione controllata del commissario straordinario Angelo Pappadà dal giugno di quest’anno.
La destinazione finale di Realest I non è stata ancora definita; nel frattempo Unicredit (l’istituto già coinvolto nell’iniziativa per il completamento dei lavori di riqualificazione del complesso immobiliare) ha deciso per il finanziamento di quest’ultima tranche di fondi che permetteranno la conclusione del progetto immobiliare. «Dopo circa un anno e mezzo dalla partenza dei lavori, il blocco monumentale è in dirittura di arrivo e i due rimanenti edifici sono a buon punto», ha dichiarato Stefano Zilio, direttore tecnico di Carron Spa, «Il cantiere non ha mai subito rallentamenti ma questa notizia di carattere finanziario ha dato maggiore serenità soprattutto ai potenziali acquirenti che ora iniziano a vedere la fine di un lavoro la cui qualità è davvero notevole».
Con una superficie totale di 11.500 metri quadri e un giardino monumentale interno di 3.000 metri quadri ad uso esclusivo dei proprietari delle residenze, cui si aggiungono una palestra privata e 70 fra garage e posti macchina coperti, il complesso residenziale Antonianum potrà contare sulle più moderne tecnologie domotiche inserite nel contesto di una riqualificazione di un’area di grande valore storico per la città. Già lo scorso maggio Metro Quadro Immobiliare, la società che si occupa della vendita degli appartamenti, dichiarava di avere venduto circa la metà della superfice interessata alla riqualificazione.
«In un periodo come questo in cui la crisi del settore immobiliare è di grande evidenza la fiducia delle banche è necessaria», spiega Stefano Zilio, «ed il progetto delle Residenze Antonianum è sempre stato ritenuto uno dei più interessanti in città. È stata forse anche questo il segreto di un’operazione che crediamo otterrà il successo che ci si auspicava quando si è deciso di affrontare questa sfida».
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