Anziana abbandonata in ospedale, parte un esposto

Oriana Boldrin (Mondo di Carta) denuncia i familiari e l’Usl: «Fatti pagare alla collettività costi di assistenza per 25 mila euro»
BELLUCO.OSPEDALE PIOVE DI SACCO
BELLUCO.OSPEDALE PIOVE DI SACCO

PIOVE DI SACCO. «Oggi vado dai carabinieri a Piove di Sacco a e denuncio per danno erariale sia l’Usl 16 che la coppia di coniugi: questi ultimi perché pur potendo non tengono in casa l’anziana madre. L’Usl invece perché non prende un provvedimento tempestivo e di fatto sta tergiversando». A spiegarsi in questo modo è Oriana Boldrin, presidente dell’associazione Mondo di Carta che nelle scorse settimane si è interessata al caso di N.D., l’anziana di 84 anni abbandonata in ospedale dalla figlia.

La povera donna è costretta al ricovero nel reparto di Geriatria di Piove dallo scorso 16 marzo per problemi cardiaci, e ormai da tre settimane potrebbe essere dimessa ma resta lì a causa del rifiuto di accoglierla della figlia, D.L. di Campagna Lupia (Venezia). E intanto si calcola il danno, causato da chi la rifiuta, che ricade nelle tasche dei contribuenti.

Il ricovero di una persona in ospedale costa mediamente al giorno, secondo calcoli fatti dalla sanità regionale, almeno 600 euro. Nella quarantina di giorni in cui dovrebbe essere già stata dimessa, di fatto sono stati spesi 25 mila euro a carico dell’intera comunità. La conferma che l’anziana non è ancora stata dimessa dall’ospedale arriva dalla stessa direzione dell’Usl 16: «Ad oggi non ci sono novità: l’anziana si trova ancora in ospedale».

«Questi soldi sono pagati da noi tutti per colpa di una figlia che per un atto di egoismo non vuole tenere con sé la madre» è la denuncia della Boldrin «Stavolta però, dopo gli appelli che ho lanciato a favore all’adozione della povera 84enne sperando di smuovere la dignità di questa figlia, passo alle maniere decise. Contro Usl 16 e contro la famiglia che non vuole questa povera donna domani faccio un esposto per danno erariale. Il senso di umanità non deve prescindere dalle precise responsabilità L’Usl 16 deve portare questa donna davanti alla villetta dei coniugi a Campagna Lupia insieme con i carabinieri. Se non la accetteranno in casa scatterà la denuncia per abbandono famigliare e ci saranno conseguenze penali. Un paese come l’Italia diventa serio non solo se si prodiga in solidarietà, ma anche se si fanno rinsavire gli egoismi e si mettono le persone di fronte ai propri doveri». La somma finora spesa in più per il ricovero in ospedale, secondo il referente di Federconsumatori Alfeo Babato, potrebbe essere chiesta alla figlia direttamente con delle cartelle di Equitalia. Il Comune di Piove di Sacco, attraverso l’assessore Paola Ranzato, esprime tutto il suo disappunto per un caso che si è di fatto bloccato: «La famiglia in questione ha dimostrato una volontà di collaborare pari a zero. Accetta solo una soluzione: che paghiamo di tasca nostra la retta all’anziana in una casa di riposo. Ma non ci sono i presupposti economici e sociali per farlo».

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