Apt, assemblee sul futuro

Futuro ancora incerto sia per il mantenimento in vita dei cinque punti informativi (stazione, Pedrocchi, Santo, Abano e Montegrotto) che fanno parte dell’azienda di promozione turistica Padova e Terme Euganee e per il posto di lavoro di 15 dipendenti. Dei 26 lavoratori a rischio gli unici a essere stati già salvati sono gli 11 dipendenti degli attuali Iat (Informazioni accoglienza turistica), che, in pratica, sono stati già riassorbiti dall’amministrazione provinciale, anche se hanno dovuto rinunciare al contratto della Federcultura e, quindi, sono stati reinquadrati in quello degli enti locali.
Ma i tre sindacati di categoria, che stanno seguendo la vertenza da un anno e sono guidati, rispettivamente, da Aldo Marturano della Cgil Paolo Abbiendi della Cisl e Roberto Sanguin della Uil, non si accontentano della sola riassunzione degli 11 lavoratori, ma stanno facendo di tutto per assicurare la continuità occupazionale anche per gli altri 15 colleghi.
Ieri, al piano terra di palazzo Moroni, i tre sindacalisti hanno tenuto una nuova assemblea con i 26 lavoratori, tra i quali ci sono numerosi diplomati e laureati, e hanno comunicato gli ultimi sviluppi dell’interminabile vicenda. «A questo punto riteniamo giusto sottolineare i passi in avanti effettuati dalla Provincia, in stretta collaborazione con la Regione, il Comune e la stessa Camera di Commercio» osserva Marturano, «Fernando Zilio, uno dei promotori della nascente Dmo (Destination management organisation) in città e in provincia, ossia del nuovo organismo istituzionale che si occuperà di tutto ciò che è turismo, si è già impegnato a far assumere i primi quattro o cinque lavoratori dei 15».
«D'altronde» prosegue Marturano, « Padova, la Provincia e la Regione hanno tutte le ragioni per riassumere tutti quelli che perderanno il posto di lavoro. Anche e specialmente per motivi economici visto che il turismo è il settore trainante dello sviluppo del Veneto. Nel solo 2012 si sono rivolte ai punti Iat 350 mila persone e il sito aziendale è stato visitato da 22 mila turisti.”( f.pad.)
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