Autosilos al Central Park dell’Arcella: razziati i garage privati rubati bici e mobili
I ladri hanno aperto una decina di garage dell’autosilos in via Annibale da Bassano e hanno portato via tutto ciò che poteva potenzialmente essere rivenduto ai ricettatori

Ancora un razzia notturna nel sotterraneo dell’autosilos Central Park, in via Annibale da Bassano, dove ci sono settanta garage di proprietà dei privati che li hanno acquistati all’asta quando ci fu il fallimento della società che li possedeva.
Ancora una volta, l’ennesima negli ultimi mesi, i soliti ignoti li hanno scassinati, probabilmente con un piede di porco, hanno aperto una decina di garage e hanno portato via tutto ciò che poteva potenzialmente essere rivenduto ai ricettatori. Tra le altre cose, hanno rubato biciclette, piccoli mobili e complementi d’arredo di diverse misure.
Una persona che abita nella zona della prima Arcella e che lì possiede due garage, ha dovuto spendere 600 euro per far mettere in sicurezza le lamiere scassinate.
Ieri mattina fra i titolari dei garage, che vengono usati anche come magazzino e ripostiglio c’era anche Jorge de La Cruz, immigrato dal Perù, conosciuto in città sia per la sua attività di commerciante ambulante che come attivista di sinistra.
«Siamo stanchi di subìre furti a raffica» osserva Jorge «polizia e carabinieri, anche nel recente passato, hanno effettuato tutta una serie di blitz per incastrare quelli che compiono sistematicamente furti e razzie. Noi ringraziamo le forze dell’ordine, ma auspichiamo che questa continua illegalità finisca una volta per sempre. I garage vengono scardinati anche per dormirci dentro, dando vita a bivacchi sia di notte e di giorno. Nel sotterraneo del Central Park» prosegue «di notte c’è tutto un popolo di mezzo che vive ai margini. Nelle ultime perlustrazioni che abbiamo effettuato, abbiamo trovato anche frigoriferi funzionanti e una cucina attiva. Un segno inequivocabile che c’è gente che ci vive e, naturalmente, si arrangia come può rubacchiando».
L’italo-peruviano denuncia anche un’altra situazione che era stata evidenziata anche da altri proprietari dopo i furti avvenuti un mese fa. «Nei sotterranei, in particolare nel lato sud, è stata segnalata più volte la presenza di giovani, tra cui ci sarebbe anche una minore, spinte alla prostituzione da un gruppo di persone» conferma a sua volta e aggiunge «le razzie devono terminare quanto prima.
Per questo motivo chiediamo una mano sia all’amministratore condominiale che governa l’edificio che ai tecnici di Aps Holding che, seppure estranei al controllo dei garage privati, scontano in parte gli effetti delle razzie perché, a volte, i ladri, in determinati momenti, vanno a rubare anche ai piani superiori. In più abbiamo in comune la sicurezza: nell’ultima razzia i malviventi hanno asportato dai vani sotterranei quasi tutti gli idranti e gli estintori. Ma in caso d’incendio vengono coinvolti tutti gli spazi. Sia quelli di sotto e sia quelli di sopra» conclude.
A proposito dei furti che, ogni tanto, avvengono anche nella zona del parcheggio gestito dal Comune a prezzi popolari, poco tempo fa un intruso ha rotto il vetro dell’auto di proprietà del senatore Antonio De Poli e si è portato via tutto quello che ci ha trovato all’interno.
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