Area ex Grosoli Canella dice addio al mega centro commerciale

Azzerati tutti i progetti per riqualificare lo storico macello Meno cemento e residenza di qualità. Al Comune 2,4 milioni

CADONEGHE

Storico accordo quello approvato ieri mattina a Cadoneghe: azzerati tutti i progetti finora presentati per riqualificare la vasta area che ospitava il macello Grosoli, si riparte da zero, con una nuova prospettiva urbanistica. Meno cemento ma residenza di qualità, una piazza vivibile che ospiterà il mercato settimanale, un ampio parco. «Non ci sarà un centro commerciale» assicura Gianni Canella, vicepresidente di Alì supermercati, azienda da vent’anni è proprietaria dell’area, che ha presentato al Comune la nuova proposta progettuale. «Il mondo è cambiato» ha spiegato Canella «e un progetto risalente al 2014, ma pensato negli anni precedenti, non è più attuabile, perché non risponde alle esigenze dei cittadini di oggi e di domani. Abbiamo quindi presentato un progetto nuovo, che riduce la cubatura e questo è stato un passaggio importante per la nostra azienda, avendo rinunciato al 36 per cento della possibilità edificatoria. Ma le persone cercano ormai residenze belle, di qualità, vivibili, con tanto verde e spazi sociali piacevoli. Anche il centro commerciale non è più attuabile: ci saranno solo un grande supermercato, un’attività di ristorazione e un paio di attività commerciali: nessuna concorrenza, quindi, agli esercizi già presenti nel quartiere». Il vecchio accordo del 2014 prevedeva 36 mila metri quadrati di cementificazione, scesi a 23. 100 con questo nuovo progetto. Saranno realizzaticondomini a basso impatto ambientale, con grandi terrazze e spazi verdi attorno, per un totale di 130 nuove unità abitative.

meno cemento

Anche il supermercato osserverà standard qualitativi elevati, con l’uso di fotovoltaico, ottimizzazione dei consumi e recupero energetico, illuminazione full led, materiali ecosostenibili e verde verticale a contrasto dell’inquinamento dell’aria.

PIÙ VERDE

Ampio spazio sarà dato al verde, al quale sarà dedicata una superficie di 4 mila metri quadrati. Trecento saranno gli alberi che Alì pianterà nell’area ex Grosoli, soprattutto nel parcheggio, che sarà quindi ombreggiato, mentre altre 500 piante troveranno posto in zona industriale, lungo via Augusta e a Cadoneghe storica.

SICUREZZA IDRAULICA

Innovativo il sistema di recupero delle acque piovane, ideato con altre realtà venete all’interno del progetto Life Veneto Adapt: sotto ogni albero sarà creata una vasca di raccolta dell’acqua, con della ghiaia drenante che raccoglierà la pioggia e le rilascerà lentamente nel sottosuolo. Acqua che potrà abbeverare gli alberi, ma anche essere utilizzata, ad esempio, per gli sciacquoni delle case circostanti. Il progetto prevede una nuova pista ciclabile, che congiungerà via Guido Franco a via Marconi, che sarà riqualificata con una rotonda, marciapiedi da entrambi i lati e venti posti auto al servizio delle attività economiche esistenti. Alì deve versare al Comune due milioni e 400 mila euro: i due milioni serviranno per la messa in sicurezza di via Augusta, stretta, tortuosa e affiancata da fossi. «La nostra intenzione sarà di proseguire fino a creare un nuovo innesto alla regionale 308 del Santo, per liberare Cadoneghe storica dal traffico» annuncia il sindaco Marco Schiesaro, che aggiunge «Questo nuovo accordo è coraggioso e audace e sarà un esempio di riorganizzazione del territorio non impattante». —

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