Armati di fucile e pistola rapinano l’imprenditore

Vittima Moreno Dainese, dell’omonima azienda di recupero ferro a Sant’Angelo I due malviventi lo hanno minacciato e preso una borsa con duemila euro
SANT’ANGELO DI PIOVE. Rapina a mano armata ieri dopo il tramonto in un deposito di rottami ferrosi. Due uomini, italiani, hanno fatto irruzione, con il volto travisato da un passamontagna e con i guanti, in via Chiusa, nell’attività di Moreno Dainese, un imprenditore di 62 anni. I due malviventi, armati di una pistola e di un fucile, una volta entrati negli uffici, si sono fatti consegnare dal titolare un borsello con dentro 2 mila euro in contati e alcuni documenti. Un’azione repentina, a cui hanno assistito anche due clienti che si trovavano in quel momento sul posto. Una volta preso il bottino, i due sono fuggiti in strada dove ad attenderli c’era un complice al volante di un’utilitaria con il motore acceso pronto per la fuga. Il deposito si trova in una zona periferica, non lontana dal centro del paese ma trafficata solo dai residenti. Insieme alla scarsa illuminazione e a una leggera foschia la situazione era quindi ideale per agire quasi indisturbati e svanire senza essere notati. L’auto era forse una Fiat Punto verde. L’imprenditore e i due clienti sono rimasti illesi ma ovviamente lo choc è stato molto forte. Non è la prima volta che l’azienda viene presa di mira. Già nel 2014 si erano verificati due casi simili. I carabinieri stanno ora indagando.


Furto a Legnaro.
Rubate cinquanta stecche di sigarette: il furto è stato messo a segno ieri pomeriggio in un’auto parcheggiata davanti alla tabaccheria di via Romea a Legnaro. La merce si trovava nel bagagliaio dell’auto della titolare che l’ha lasciata incustodita per pochi secondi con il motore acceso. I ladri hanno agito in una manciata di secondi.


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