Arquà, infortunio alla titolare del Lavandeto: le colleghe si mobilitano per salvare il lavoro
L’associazione Donne in Campo-Cia Padova si è subito attivata per raccogliere la lavanda al posto suo, dopo l’incidente occorso alla titolare dell'azienda

ARQUA' PETRARCA. Fuori gioco per un infortunio, scatta una gara di solidarietà per sostenere Cristina Salvan, titolare dell’azienda agricola Il Lavandeto di Arquà Petrarca, uno dei luoghi più incantevoli e profumati dei Colli Euganei. L’associazione Donne in Campo-Cia Padova si è subito attivata per raccogliere la lavanda al posto suo, dopo l’incidente occorso alla titolare dell'azienda.
L'associazione crea "reti" di donne sul territorio rurale, tesse relazioni tra le aziende e costruisce comunità e gruppi locali. Il connubio straordinario tra donne e agricoltura passa attraverso l’amore per la terra, l’attenzione alla salubrità dei prodotti e ai processi produttivi, attraverso l'impegno a tramandare le culture locali alle nuove generazioni e nell'innovazione, caratteristica determinante dell'imprenditoria femminile. E, in questo caso, anche attraverso la solidarietà.
"Grazie all’altruismo e alla disponibilità delle nostre imprenditrici – commenta il presidente di Cia Padova, Roberto Betto – in questi giorni i lavori all’interno dell’attività sono comunque andati avanti”. Fra le operazioni portate a termine con successo, la lavanda è stata appesa per l’asciugatura. “Le colleghe si sono messe immediatamente in gioco, a costo zero".

Aggiunge Betto: "Si tratta di un grande esempio e messaggio di speranza insieme”. Milena Prando è la presidente di Donne in Campo: “L’aiuto reciproco è una delle parole chiave che identifica le nostre donne, sempre disponibili quando è ora di dare una mano, gratuitamente. Dovunque vi sia necessità, rispondiamo presente”. “Sono orgogliosa di questa empatia che si è creata fra noi imprenditrici; siamo sicure che il bene fatto, senza chiedere nulla in cambio, poi torna indietro sotto altre forme. Continueremo lungo questa strada”.
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