Arriva «Lakejump», salto nel lago con skate e snowboard

Sesta edizione della manifestazione al laghetto Finesso di Grantorto: tanto pubblico e divertimento. Non solo atleti ma anche musica con dj e animazione

GRANTORTO. Gli amanti dello snowboard e dello skate, ma anche della musica e del divertimento, sono in trepidazione: nel weekend torna a Grantorto il «Lakejump», alla sesta edizione consecutiva dal 2007. Si tratta di una manifestazione a livello nazionale in programma al laghetto Finesso, che vedrà gareggiare almeno 80 atleti da tutta Italia in più specialità.

Si parte alle 15.30 con il “mini ramp” per snowboard, e il “free skate jump ramp” con atterraggio nelle acque lacustri, per proseguire con le competizioni sui box, le piste lunghe 6 metri per 30 centimetri di larghezza, con una sessione di “free training” e due di “run jam”. Alle 22.30 inizia la musica, dai ritmi metallari di Devotion e Kill The Klown al punk degli spagnoli No relax, con a chiudere il dj set di Pink is Punk fino alle 4 di mattina.

Si riprende domenica alle 14, con spazio in apertura sempre al mini ramp e il free skate jump ramp. Poi alle 15 partono le gare di run jump, prove di abilità con lo snowboard ai piedi e tuffo nel laghetto alla fine. Alle 18, altra gara di skate, specialità mini ramp, e alle 18.30 gran finale di jump con capolino sul laghetto sia per skateboard che per snowboard. Quindi, alle 19, le premiazioni, che riguardano i primi tre classificati di ogni specialità, più le prime due donne, fanno sapere gli organizzatori del gruppo “Grantorto giovani”. E alle 21.30 si chiude. Il tutto, assicura sempre lo staff allo spalle, sotto la vigilanza delle forze dell’ordine e l’attenzione di apposite strutture di prevenzione: risse e droghe sono rigorosamente al bando. Ma attenzione a non pensare che si tratti soltanto di sano divertimento, perché Lakejump ha avuto fin dagli inizi un aspetto solidale da non trascurare. Parte del ricavato delle precedenti edizioni è sempre stato devoluto in beneficenza, in tutto oltre 25mila euro, ripartito tra la Lega Italiana Fibrosi Cistica, l’associazione di volontariato per le Cerebrolesioni acquisite Vivamente, il gruppo di accoglienza per disabili Voi per Vicenza; e nel 2010 persino con l’Ente Nazionale per la Protezione Animali e l’associazione di volontariato Angeli.

A reperirne i fondi pensano i numerosi sponsor, oltre agli stand e gazebi per la birra e i panini. L’ingresso è gratuito e sono attese oltre 5mila persone; nell’area circostante al laghetto c’è comunque la possibilità di piantare tende e accamparsi per la notte, mentre restano aperti stand e gazebi per panini e birra. Per raggiungerla, una volta in paese si prosegue per Via Carlo Alberto fino alla località Sega di Trentunmozzo e poi si devia: il laghetto è al confine tra Grantorto e Carmignano, nei pressi del fiume Brenta.

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