Arriva Salvini in stazione, tensione tra Pedro e Polizia
PADOVA. Momenti di tensione in stazione tra gli attivisti del Pedro e la polizia. I militanti dei centri sociali sono arrivati nella zona dell'hotel Monaco attorno alle 12.30, quattro ore prima del comizio programmato del leader della Lega Nord Matteo Salvini, che arriva a Padova per sostenere il candidato del Carroccio Massimo Bitonci nella campagna elettorale per le comunali. Alle 15.30 però è arrivata la polizia che ha spostato di peso gli attivisti portandoli via dal luogo in cui è previsto il comizio. Si sono registrati momenti di tensione con alcuni ragazzi che hanno fatto "resistenza passiva" facendosi trascinare via dalle forze dell'ordine.
Matteo Salvini dopo poche ore ha quindi potuto parlare liberamente. «Spero che dopo avere eletto il sindaco di Verona, il sindaco di Padova, il sindaco di Genova, il sindaco di Como, il sindaco di Alessandria, in autunno ci siano le elezioni politiche e si mandino a casa Renzi, Gentiloni, Alfano, la Boldrini e tutta questa compagnia di circensi legati dal Vinavil». ha detto il segretario federale della Lega Nord.
"Oggi nella nostra città è previsto l'arrivo di Salvini. Vorrebbe venire indisturbato a propagandare odio e razzismo. Abbiamo deciso di ribadire che il razzismo non ha cittadinanza, né ora né mai, né qui né altrove - hanno spiegato gli attivisti del Pedro - Siamo in presidio nel luogo in cui è previsto il comizio. Siamo qui per consegnare al leader della Lega il foglio di via e un biglietto per tornare a Pontida! Rimarremo qui per impedire che ancora una volta si provi a diffondere idee di odio e razzismo nella nostra città".
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova
