Arrivano i baschi verdi della Gdf

Dopo i militari, presenti in città dall’estate del 2008 nell’operazione “Strade Sicure” voluta dagli ex ministri della Difesa La Russa e degli Interni Maroni, sono in arrivo anche i baschi verdi della Guardia di Finanza. Il mini contingente sarà composto da 20 uomini delle Fiamme gialle che si alterneranno nel presidio della città a partire dall’inizio dell’anno. Ad annunciare il loro arrivo è stato il sindaco Flavio Zanonato.
«Abbiamo aiutato la Guardia di Finanza a trovare un alloggio per i baschi verdi – ha spiegato il sindaco – saranno alle dipendenze del comando regionale. In città dovrebbero quindi essere presenti due-tre squadre formate da sei persone che si alterneranno in tre turni di lavoro sulle strade della città».
I baschi verdi hanno un po’ il ruolo che il reparto mobile riveste nella polizia. Sono dunque uomini impegnati soprattutto nella tutela dell’ordine pubblico. In alcune città sono stati impegnati anche nella lotta al commercio abusivo, che a Padova, con la presenza dei vù cumprà, continua a essere molto florido.
«Per noi rappresenteranno sicuramente una presenza importante» ha sottolineato l’assessore alla Polizia municipale, Marco Carrai. Che quindi non vede nei baschi verdi della Finanza alcuna sovrapposizione con gli agenti municipali. «Anzi – ha ripreso Carrai – abbiamo appreso la notizia del loro arrivo in maniera più che positiva. Credo saranno utilizzati come ulteriore presidio sul territorio. So che vengono anche impiegati per il contrasto ai venditori abusivi e che in questa attività sono molto incisivi. In ogni caso sarà il loro comando regionale a decidere in che maniera dovranno agire».
L’uomo chiave dell’operazione che ha fatto arrivare a Padova i 20 baschi verdi è stato il Comandante delle Fiamme Gialle, Ivano Maccani, da sepre pronto a collaborare con le istituzioni.
«Noi ci siamo limitati a trovare una sistemazione per gli alloggi destinati agli ufficiali – ha aggiunto l’assessore alla Polizia municipale – la Provincia invece ha provveduto alla sistemazione per gli altri». I 20 finanzieri del corpo speciale non andranno comunque a sostituire i militari già presenti nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure”. L’impiego delle pattuglie miste forze dell’ordine- esercito proseguirà anche nel 2012.
C’è da sperare che i baschi verdi diano un’occhiata anche ai bar dello spritz e agli scontrini fiscali emessi: in fin dei conti, la lotta all’evasione fiscale è la prerogativa esclusiva della Gdf. Quindi non solo ordine pubblico, ma anche correttezza contabile dei pubblici esercizi: queste saranno le sfide da vincere nei prossimi mesi.
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