«Arte Padova» in Fiera. E arriva anche Nicolai Lilin

Lo scrittore di «Educazione siberiana» porta alla fiera padovana dell’arte contemporanea le sue opere sulla simbologia del tatuaggio

PADOVA. Nell’ambito della fiera «Arte Padova», in corso fino a domenica, è presente anche un padiglione dedicato a «Kolima», nuovo spazio indipendente per arte e cultura contemporanea. Il fondatore di Kolima è Nicolai Lilin, 32enne artista e scrittore nato in Transnistria. Alcune delle sue opere saranno visibili all’interno del padiglione.

L’artista disegna a matita immagini che ci portano all’interno del complesso mondo della simbologia del tatuaggio siberiano e del legame che c’è tra simbolo e significato. Ogni disegno racchiude una storia, e ogni storia racconta tanti aspetti della personalità, dei legami e del vissuto. Attraverso i codici delle immagini che Nicolai Lilin rappresenta, ci riporta all’origine del simbolo, elemento primordiale e universalmente comprensibile, e lo riporta ai nostri tempi, come chiave di lettura senza tempo. Lilin è noto per due romanzi di successo «Educazione siberiana», «Caduta libera» e «Il respiro del buoi», tutti editi da Einaudi.

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