Attimi di paura per Giuliano Biasi
Mentre potava una siepe a Lozzo è caduto dalla scala ed ha battuto la testa Se l'è cavata con poco. Nel 2006 salvò una ragazza assalita da due cani

PREMIATO. Giuliano Biasi con la ragazza salvata dalla furia dei rottweiler
LOZZO ATESTINO.
Tanto spavento ma, fortunatamente, nessuna conseguenza grave per un giardiniere di 59 anni che ieri mattina è precipitato da un'altezza di oltre tre metri mentre potava una siepe in via Europa, a Lozzo Atestino. Attorno alle 10 Giuliano Biasi è salito sulla scala posizionata nel cortile di un'abitazione della Laterale Europa. Mentre stava tagliando i rami, però, la scala posata su di una pavimentazione di trachite è scivolata, facendo perdere l'equilibrio al giardiniere, che nella caduta ha battuto violentemente la testa sul suolo. In un primo momento le condizioni di Giuliano Biasi sono sembrate piuttosto serie, tanto che a Lozzo, oltre all'ambulanza del pronto soccorso di Este, è arrivato anche l'elicottero del 118 del Suem di Padova. Ai sanitari, però, le condizioni dell'uomo sono apparse rassicuranti, tanto che è stato trasportato in ambulanza al pronto soccorso di Monselice, dove è stato trattenuto in osservazione per alcune ore. Sul luogo dell'incidente sono accorsi, allarmati, numerosi cittadini di Lozzo, compreso il sindaco Luca Ruffin. Biasi, che vive a Ospedaletto Euganeo, è molto noto a Lozzo: nel dicembre 2006 aveva salvato Angela Mion, una venticinquenne del posto che era stata aggredita da due rottweiler mentre pattinava lungo il fiume Bisatto. Il giardiniere, che stava transitando lungo la strada fra Lozzo a Cinto, vedendo i cani che stavano mordendo la ragazza non aveva esitato a farle scudo con il proprio corpo, salvandola dalla furia dei due rottweiler.
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