Auchan, l’era Conad slitta a inizio 2020 Monselice: due in uno

Martedì, all’hotel Metropol di Roma, si è svolto un incontro tra i sindacati di categoria Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl ed Uiltucs-Uil ed i dirigenti di Auchan Retail e del Gruppo Conad. Alla presenza anche dei tecnici della società internazionale di consulenza Price Waterhouse Cooper (sede centrale a New York), i dirigenti Conad, guidati dall’ad, Francesco Pugliese, hanno spiegato l’iter amministrativo che s’intende seguire per il passaggio dei singoli supermercati Auchan – Sma-Simply Market a Conad.
trecento lavoratori
Per quanto riguarda tutto il Veneto, tra cui ci sono i quattro punti vendita di Padova-Via Venezia (180 lavoratori), Piove di Sacco-Piazza Grande (60), Monselice -Airone (40) e Piazzola sul Brenta (20), in tutto 300, il passaggio a Conad avverrà nella seconda fase dell’operazione. In pratica nel 2020, perché i primi supermercati Auchan Retail, dopo l’acquisizione da parte della newco BDC (51% Conad e 49% l’immobiliarista Raffaele Mingione), ad avere l’insegna Conad saranno quelli della Lombardia, Lazio, Marche, Abruzzo ed Umbria. In tutto 5. 700 su 18. 000 occupati in 110 punti vendita. Dall’incontro di Roma è emerso anche che gli Auchan Sma della provincia di Padova, come quelli di tutto il Veneto, passeranno al settore di Conad che si chiama Cia (Commercianti Imprenditori Associati). In pratica saranno associati a Conad con la stessa formula, ad esempio, adottata dal Conad di via Bezzecca. Ai margini dell’incontro romano è emerso anche che l’Auchan di via Venezia, con un fatturato in attivo, non dovrebbe lasciare per strada nessuno».
monselice a rischio
Subirebbe la stessa sorte anche lo Sma di Piove di Sacco, mentre, invece, quello di Monselice-Airone, rischia addirittura di essere fuso con il Conad, che si trova nella vicina via Lombardia a nemmeno un chilometro di distanza. «Non è ancora certo, ma sembra che il Conad di Monselice (24 lavoratori) prenderà il posto dell’attuale Sma-Simply Market all’interno del centro commerciale Airone «osserva Marco Bodon, segretario della Fisascat, presente al Metropol di Roma assieme al collega Ivano Baldin «Lotteremo affinché non ci siano esuberi occupazionali» Parla anche il titolare Conad del punto di vendita di Monselice. «È un’ipotesi che non conosco» sottolinea Sandro Travaglia «Il consorzio Cia della Conad non mi ha ancora comunicato niente. «I prossimi incontri a Roma si terranno il 30 agosto ed il 7 settembre, mentre, a livello locale, il passaggio Auchan-Conad continuerà ad essere seguito da Francesco Gagliardi e Cristian Vicoletti, della Cgil, da Ivano Baldin, della Cisl e da Fabio Paternicò, della Uil. In generale il piano illustrato nella capitale è piaciuto solo in parte ai sindacati di categoria, anche se è un po’ sibillino. La Filcams-Cgil nazionale, ad esempio, sostiene che il programma di Conad “non chiarisce le prospettive occupazionali”. Anche la Confesercenti è preoccupata. «Ogni volta che si verifica un cambio di proprietà, c’è sempre da temere per la tenuta occupazionale» dice il direttore Maurizio Francescon «il Gruppo Conad ha sempre dimostrato una forte sensibilità per il lavoro dei dipendenti». —
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova