Aurora non vince lo Zecchino d’oro ma incanta tutti

VIGONZA

Ha incantato tutti per la sua grazia Aurora Griggio, la più piccola partecipante allo Zecchino d’Oro con i suoi 5 anni appena compiuti.

La canzone che ha cantato insieme alla bimba di 7 anni di Monza Brianza Sara Maria Corrado, “Come le formiche”, di Gianfranco Fasano e Tommaso Fasano, non è risultata fra le prime tre della 63 esima edizione dello storico festival di canzoni per bambini ma è piaciuta soprattutto ai più piccoli.

Prova ne è il fatto che delle tre giurie che hanno contribuito a formare il voto finale – quella del Coro dell’Antoniano di Bologna, la Giuria dei Piccoli formata da dieci bimbi di tutta Italia e quella Dei Grandi formata da otto vip – il punteggio più alto è stato espresso proprio dai bambini.

«È stata un’esperienza forte anche per noi genitori» racconta papà Piergiorgio, che insieme a mamma Chiara e al fratellino Nicolò ha accompagnato la piccola in questa bella avventura «sono stati giorni emozionanti e intensi e ad Aurora è servita moltissimo. L’abbiamo vista proprio serena, è riuscita a viverli divertendosi, quello che contava di più per noi».

Prima di esibirsi Aurora era un po’ tesa, ma dopo la prima strofa si è rasserenata.

A vincere lo Zecchino, condotto in doppia diretta da Carlo Conti e da Mara Venier, è stata “Custodi del mondo”, di Simone Cristicchi e Gabriele Ortenzi, cantata da Anita Bartolomei, 7 anni, di Belforte del Chienti (Macerata); seconda “Un minuto”, di Mario Gardini e Stefano Rigamonti, cantata da Angelica Zina Cottone, 8 anni, di Reggio Calabria; terza “Il bambino e il mare”, di Fabrizio Bove, Alessandro Casadei e Francesco Itri Tardi, cantata da Andrej Avella, 6 anni, di Giardini Naxos (Messina).

Hanno partecipato altri due bimbi veneti: Nicole Catalano, 6 anni, di Mira, e Davide Bellemo, 6 anni, di Chioggia. —

G. A.