«Auto nel cortile della scuola il Comune deve intervenire»

PONTEVIGODARZERE. Genitori della scuola media Copernico in agitazione contro l’utilizzo delle automobili da parte di alcune mamme, che si ostinano ad andare a prendere i figli, al termine delle lezioni, sino al limite dell’ingresso nell’istituto di Pontevigodarzere. Dopo averne parlato più volte al loro interno ed avere comunicato il problema anche alla dirigente del Quinto Istituto Comprensivo, Lucia Marcuzzo, i genitori, compresi quelli che fanno parte del Consiglio d’Istituto, hanno inviato una lettera anche in Comune per sollecitare ad installare dei dissuasori ai limiti della piazzetta, che si trova davanti alla scuola. «Per fortuna sino ad oggi nessun ragazzino è finito addosso ad una vettura in movimento», spiega l’ex ferroviere, originario di Napoli, Nicola Basco, vice presidente del Consiglio d’Istituto, «il pericolo, però, resta sempre dietro l’angolo. Certi genitori-automobilisti devono smetterla con la brutta abitudine di arrivare sino all’ingresso della scuola ogni volta che vengono a prendere i propri figli. D’altronde, il problema è facilmente risolvibile con un minimo di buona volontà politica. Sarebbe sufficiente installare, ai limiti della piazzetta, dei paletti, in cemento o in metallo, che non dovranno essere mai superati dalle auto in movimento. Naturalmente chi non rispetterà la futura segnaletica ed i blocchi artificiali dovrà pagare una multa pesante. Con la salute dei bambini non c’è niente da scherzare. La prevenzione resta pur sempre l’arma migliore prima che possa succedere l’irreparabile». A questi punto i genitori previdenti si aspettano una risposta immediata da parte dell’amministrazione comunale. Possibilmente prima della fine dell’anno scolastico. (f.pad.)
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