Auto saccheggiate dai ladri nel piazzale del municipio

Vittime della razzia due imprenditori che erano a cena in una villa a Noventa. Dei furti si è accorto il sindaco che ha chiamato i carabinieri

NOVENTA PADOVANA. Gli spaccano il finestrino della Mercedes Classe R parcheggiata nel piazzale del municipio e gli rubano una valigia da lavoro contenente un hard disk con dentro progetti milionari e le immagini di tutta la sua vita. E poi un pc portatile, tre agende con importanti annotazioni, contratti di lavoro, libretti di assegni, denaro, documenti. Vittima della razzia l’imprenditore palermitano Mauro Corvisieri, titolare di un’azienda di costruzione e noleggio yacht di lusso. Insieme alla sua sono state saccheggiate almeno altre due vetture. Una delle quali, una Range Rover con targa tedesca appartenente a un imprenditore di Treviso, amico di Corvisieri che vive tra l’Italia e l’estero, e che insieme a lui martedì sera partecipava a una cena nella villa di un amico, accanto al palazzo municipale. «Durante la nostra permanenza a Noventa in municipio c’era una riunione con il sindaco», dice l’imprenditore. «È stato lui ad accorgersi delle nostre auto spaccate e a chiamare i carabinieri. Ci ha detto di stare tranquilli che è tutto videosorvegliato, che ritroveranno i colpevoli. Però sono passati due giorni e sono affranto, per questo lancio un appello ad accelerare le ricerche. Agende e hard disk non sono d’interesse, potrebbero essere state buttate oppure finite nell’immondizia. Sono disposto a compensare chi me li riporta».

Corvisieri e l’amico avevano lasciato le auto nel piazzale del municipio perché «quella sera non c’era posto nel cortile del mio amico. Ci è stato detto: mettetela qui che è tranquillo e l’area è sorvegliata. E poi è davanti al municipio…» Affermazione ampiamente smentita dai fatti, ma che al momento ha tranquillizzato Corvisieri. Ad ogni buon conto l’imprenditore e l’amico avevano occultato le preziose valige fra i sedili. «Mi hanno procurato un grossissimo guaio economico lavorativo, sto cercando di ricostruire il contenuto dell’hard disk ma è estremamente difficoltoso», denuncia Corvisieri. «Anche il mio amico ha avuto un danno enorme. Gli hanno rotto il vetro posteriore e rubato le valigie e la 24 ore dove aveva praticamente tutto, anche il passaporto e il biglietto del volo della mattina successiva, che ha perso».

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