Fontaniva, rimosso il velox in via Casoni Nuova: «Non era conforme»

L’autovelox di via Casoni Nuova a Fontaniva è stato rimosso per motivi normativi, suscitando proteste tra i residenti. Il sindaco assicura che saranno adottate nuove soluzioni

Silvia Bergamin
Il velox rimosso a Fontaniva
Il velox rimosso a Fontaniva

È rimasto lì poco più di un anno. Un presidio silenzioso, ma fondamentale, che controllava entrambi i sensi di marcia in via Casoni Nuova a Fontaniva.

Ma da ieri l’autovelox che tanti cittadini avevano chiesto, e che l’amministrazione comunale aveva posizionato a febbraio di un anno fa per migliorare la sicurezza stradale, non c’è più. È stato rimosso: la tecnologia si è dovuta arrendere alla burocrazia.

La decisione non è stata facile e ha scatenato una valanga di proteste tra i residenti. C’è chi parla di “passo indietro” e chi si dice “deluso” dopo aver firmato quella petizione, sottoscritta da 420 cittadini, che chiedeva un intervento urgente per limitare la velocità su una delle strade più trafficate e pericolose del Comune.

Ma il sindaco Alberto Trento chiarisce: «È stata una necessità tecnica, priva di qualsiasi discrezionalità da parte nostra. Non si tratta di una scelta politica, né tanto meno di un cambio di rotta rispetto alla volontà di garantire la sicurezza stradale».

Il problema, spiega il primo cittadino, è normativo. «Il dispositivo risultava non funzionante già dal 27 giugno 2024, per effetto del decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dell’11 aprile 2024, che ha vietato l’uso di apparecchiature di questo tipo in modalità presidiata. Di fatto – prosegue – l’autovelox non era più conforme alla legge e non poteva essere usato per accertare le violazioni. La situazione non ha subito evoluzioni favorevoli nei mesi successivi, così siamo stati costretti a risolvere il contratto con la ditta fornitrice e a procedere con la rimozione».

Ma il sentimento dei cittadini è un misto di frustrazione e amarezza. «Dopo tutto il lavoro fatto da chi questa strada la vive ogni giorno», racconta una residente, «scoprire che l’autovelox è stato tolto è stato un colpo. Chi ha preso questa decisione sa com’è via Casoni Nuova? Ci ha mai camminato, magari con dei bambini al seguito? Perché vi assicuro che è pericolosa, e non sono pochi i casi in cui si sono sfiorate vere tragedie».

Il sindaco non nega le criticità della zona, anzi: «Siamo consapevoli delle difficoltà e dell’esigenza di protezione per chi percorre via Casoni Nuova a piedi, in bici o in auto. Proprio per questo» conclude, «stiamo già lavorando a nuove soluzioni alternative che siano compatibili con la normativa vigente. La sicurezza resta una priorità assoluta per questa amministrazione». 

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