Baffo vince la sua battaglia «Potrà suonare in centro»

Aldo detto il Baffo, storico volto del Salone che da 36 anni allieta le giornate dei padovani con la sua musica, ha vinto la sua battaglia. Nonostante il nuovo regolamento sugli artisti di strada voluto dalla giunta comunale, potrà continuare a suonare nelle piazze. Ad annunciarlo nella sua pagina Facebook ieri pomeriggio il sindaco Massimo Bitonci. Una bella vittoria per il Baffo che in questi giorni, preoccupato di doversene andare per sempre dal centro storico, aveva dato vita ad una vera e propria battaglia. Ieri mattina si è presentato nella sua solita postazione, sotto al portico davanti all’entrata del Salone, con una maglietta con la scritta “Io sto con Baffo Natale” e un cappellino natalizio in testa. Come di routine si è seduto a terra e ha cominciato a suonare la sua chitarra e a cantare. Di fianco a lui un’agenda aperta dove i passanti fermandosi potevano firmare la petizione a favore della sua permanenza nelle piazze. «Sono arrivato a raccogliere ben 500 firme tra i commercianti del salone e i passanti», ha detto entusiasta il Baffo, in lotta contro l’ordinanza sugli artisti di strada, «Non si possono spostare gli artisti di strada dal centro storico, non succede in nessuna città del mondo. Quella degli artisti di strada è una rivalutazione del centro storico». Aldo è ormai un’istituzione nella zona e l’idea di spostarsi non gli va proprio giù: «Non sono un problema per la sicurezza, non ho un bazuka, ho una chitarra. Se mi mandano in stazione per chi suono? Per gli spacciatori? E in Prato della Valle per chi suono? Per chi porta fuori il cane? Il centro storico è qui», ha spiegato il Baffo, un po’ offeso per gli aggettivi recentemente attribuitigli: «Mi hanno dato dello strimpellatore fracassone ma si dovrebbero informare prima. Io ho suonato con i Nomadi. In settimana per parlare di questo sarò intervistato da Red Ronnie nel programma Roxy Bar di Italia Uno». Ma ora l’allontanamento del Baffo dovrebbe essere definitivamente scongiurato. «Durante la riunione di ieri la giunta, nel rispetto di quanto previsto dal regolamento sugli artisti di strada, ha deciso di agire in deroga nei confronti dell'artista conosciuto e apprezzato con il nome di Baffo, il quale non si è mai reso complice di atti di disturbo o degrado, è apprezzato da gran parte di residenti e commercianti, utilizza strumenti non amplificati e potrà, quindi, esercitare la sua arte, senza recare disagi, secondo orari stabiliti, anche nei pressi del Salone” ha scritto su Facebook il sindaco Bitonci, che per l’occasione ha anche lanciato l’hashtag #BaffoSuonaSereno!».
Alice Ferretti
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