Bandiera e scritte venetiste nel sottopasso «Gesto incivile, dovremo ripulire il muro»

Una grande scritta (nella foto Zangirolami) a confermare la vitalità della Serenissima Repubblica e una bandiera con il leone di San Marco issata al cielo. Risveglio in salsa venetista ieri mattina...
Belluco AG. Zangirolami,15 Gen 16 scritte venetiste in via Marconi a Pozzonovo Ph. Zangirolami
Belluco AG. Zangirolami,15 Gen 16 scritte venetiste in via Marconi a Pozzonovo Ph. Zangirolami

Una grande scritta (nella foto Zangirolami) a confermare la vitalità della Serenissima Repubblica e una bandiera con il leone di San Marco issata al cielo. Risveglio in salsa venetista ieri mattina per il paese di Pozzonovo con i segni di un raid notturno ben visibili sul sottopassaggio di via Marconi, altezza del confine con Monselice. Con dello spray di colore rosso qualcuno, su tutta la lunghezza, ha scritto a chiare lettere, in stampatello, la frase “W la veneta serenissima repubblica sempre più viva” rinforzando il concetto anche con tre punti esclamativi finali. All’ingresso del piccolo tunnel sotto la Sr 104 è stata trovata anche una bandiera raffigurante il Leone Marciano, ben affissa con l’ausilio di anelli metallici. Vessillo poi rimosso già in mattinata.

Al di là di una grammatica discutibile, certo niente di offensivo, se non fosse che il muro era stato ripulito non tanto tempo fa, dopo che in passato erano state cancellati moti espressivi di altro tenore. «Ciascuno è libero di esprimere le proprie idee» ha commentato il sindaco Antonio Tognin, «certo che dovrebbero essere usate forme più civili, rispettose del patrimonio pubblico, visto che ora bisognerà ripulire la parete imbrattata».

(Alessandro Cesarato)

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