Spaccio e pregiudicati, chiuso un bar in via Facciolati a Padova

Il questore ha disposto la sospensione della licenza per 30 giorni al bar con annessa rivendita di tabacchi gestito da due straniere. In pochi mesi due clienti arrestati per droga 

La chiusura del bar da parte della Questura
La chiusura del bar da parte della Questura

Il questore della Provincia di Padova, Marco Odorisio, ha disposto la sospensione per 30 giorni dell’autorizzazione alla somministrazione di alimenti e bevande, nonché della licenza per la vendita di tabacchi, nei confronti di un bar situato in via Facciolati a Padova, gestito da due donne straniere di 58 e 32 anni.

Il provvedimento, eseguito lunedì 3 agosto, è frutto di una complessa attività di indagine e controllo portata avanti dalla polizia in seguito alle segnalazioni dei residenti e dei commercianti della zona preoccupati per il continuo via vai di giovani nordafricani legati allo spaccio di stupefacenti.

Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile con appostamenti mirati, hanno portato a due arresti distinti. Uno è avvenuto venerdì 1 agosto: un cittadino marocchino, dopo aver ceduto una dose di cocaina a un cliente italiano, è rientrato nel bar ed è stato fermato dagli agenti, che lo hanno trovato in possesso di altre dosi. Il secondo arresto risale al 9 maggio, quando un cittadino tunisino era stato colto in flagrante mentre spacciava cocaina a una donna proprio davanti all’ingresso del locale.

L'attività investigativa ha confermato che il bar era di fatto diventato una base operativa per le attività di spaccio, oltre a rappresentare un abituale punto d’incontro per clienti con precedenti penali, in particolare legati al traffico di droga.

Ulteriori controlli, effettuati congiuntamente dalla Squadra Mobile e dalla Squadra Volante, hanno evidenziato la presenza frequente nel locale di persone con precedenti, compresi gli spacciatori arrestati.

Sulla base degli elementi raccolti, la Divisione di polizia amministrativa della Questura ha avviato con urgenza l’istruttoria che ha portato all’emissione del provvedimento di sospensione della licenza.

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