Berizzi sotto scorta domani sera presenta Nazitalia

l’evento

A poco più di un anno di distanza Paolo Berizzi torna a Padova per parlare della galassia dell’estrema destra raccontata del suo libro “Nazitalia”. Quattordici mesi dopo Berizzi è un giornalista sotto scorta per le gravi minacce giunte proprio dal mondo che con il suo libro-inchiesta ha messo allo scoperto. Del resto, il sentore di un clima di odio crescente nei suoi confronti si era avuto proprio a Padova, durante la presentazione di Nazitalia alla Feltrinelli. Un manipolo di giovani aderenti a Forza Nuova, rigorosamente in camicia nera, entrarono durante la presentazione del libero con striscioni e volantini dal titolo “Infamitalia”.

Il giornalista di Repubblica ha dedicato un capitolo di Nazitalia alla testimonianza di Paolo Caratossidis, ex leader forzanovista, ora totalmente dissociatosi da movimento di estrema destra.

Dunque Berizzi torna a Padova domani per presentare il suo libro al Pride Village in Fiera. Intervistato da Francesco Lepore (caporedattore di Gaynews), parlerà di 15 anni di inchieste e retroscena sull’estrema destra (ingresso libero 19.30-22.30, a 2 euro fino alle 2).

Lo scorso mese di febbraio, su richiesta del Comitato provinciale per l’Ordine e la sicurezza pubblica di Bergamo, il ministero dell’Interno ha disposto l’assegnazione della scorta. Da tempo era infatti nel mirino di gruppi neonazisti e neofascisti per il suo lavoro di documentazione e inchiesta sulla rinascita di organizzazioni di estrema destra nel nord Italia. La decisione è giunta dopo che, alcuni giorni prima, per l’ennesima volta, lui e la sua famiglia, avevano ricevuto minacce di morte. Prima della scorta aveva la sorveglianza, perché nel corso del tempo era stato vittima di più di un episodio. “Infame pagherai”, la scritta con vernice nera seguita da svastiche e croci celtiche nell’androne condominiale. —

E.FER.