Bianchini: «L’unica civica è la mia»

Il Movimento Legnaro Nuova: «Noi dalla parte del buonsenso»

LEGNARO. «Destra o sinistra? Sono steccati ideologici superati: l’unica bandiera che ci unisce è quella del buonsenso». Così Davide Bianchini, candidato sindaco per “Movimento Legnaro Nuova”, sul palco di piazza La Pira, lunedì sera, alla sua prima uscita pubblica. Bianchini, senza mai nominarli apertamente, attacca gli altri candidati sindaci e si picca di guidare l’unica lista civica di questa tornata elettorale: «Secondo la sinistra siamo troppo di destra, per la destra troppo di sinistra e quando destra e sinistra si mettono d’accordo, allora siamo grillini. Noi invece non ci riconosciamo nei partiti politici ma sappiamo capire quando un’idea è buona». Del programma elettorale Bianchini ha detto: «Famiglie e sicurezza sono punti importanti così come il risparmio energetico e la sostenibilità ambientale. Non prometteremo piscine, piazze o soldi a pioggia ma che quanto di essenziale serve al paese sarà fatto. Più che una nuova opera pubblica garantiamo un modo diverso di fare politica». Quanto alla squadra: «Siamo persone che per la maggior parte hanno 40 anni, ricchi di esperienze di vita, che mettiamo a disposizione degli altri con grande spirito di servizio». In lista con Bianchini ci sono: Stefano Benetton, 42 anni, fotografo; Ermes Carraro, 47 anni, magazziniere; Lucia Coletto, ricercatrice; Maura Dalla Motta ,39 anni; Jacopo Fioretto, 19 anni, studente; Alberto Lazzarin, 43 anni, autista; Cinzia Maniero, 40 anni, impiegata; Simone Meggiolaro, 65 anni, dirigente scolastico; Roberto Pescarolo, 41 anni, architetto; Marco Saretta, 53 anni; Deborah Universi, 38 anni, infermiera e Martina Zandonà, 37 anni, operatrice al Caaf.

Martina Maniero

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