Bilancio, nuovi parametri
Loreggia. Il sindaco chiede alla Corte dei conti di poterlo approvare in base al decreto non ancora ufficiale

PRIMO CITTADINO. Maria Grazia Peron
LOREGGIA.
Il sindaco Maria Grazia Peron ha inviato un'istanza alla Corte dei conti di Venezia chiedendo un parere in merito alla possibilità di poter approvare il bilancio di previsione 2011. Il timore è che i parametri del patto di stabilità così come stabiliti dal decreto del presidente del Consiglio, firmato e non ancora pubblicato sulla Gazzetta ufficiale, non siano accettati e quindi che a Loreggia - e anche agli altri 1400 Comuni coinvolti - tocchi stilare il bilancio nel rispetto dei vecchi parametri che sono stati stabiliti dalla manovra di luglio 2010. «Chiediamo di poter applicare i nuovi parametri, che sono usciti dappertutto, sui giornali, alla fondazione dell'Anci, alla Conferenza stato città che ha sottoscritto e approvati - protesta il battagliero primo cittadino -. Abbiamo tempo per approvare il bilancio fino al 30 giugno. Spero che per allora, finita tutta questa bagarre di Ruby Rubacuori, del processo breve, finita l'emergenza sbarchi dal Nord Africa e i conseguenti permessi temporanei, si trovi il tempo di pubblicare i nuovi parametri nuovi sulla Gazzetta». Il motivo della preoccupazione del sindaco Peron è chiaro: con i vecchi parametri dovrebbe tarare il bilancio su un passivo di 1.432.195 di euro con il rischio di forti decurtazioni dei trasferimenti statali. Con i nuovi parametri si scende a 150.404 euro. Una bella differenza. Maria Grazia Peron e i suoi colleghi di Caerano San Marco, Casale sul Sile, Casalserugo, Fontaniva, Giavera del Montello, Isola Vicentina, Rossano Veneto, Santa Lucia di Piave, Santorso, Torri di Quartesolo e Trebaselehge hanno scritto ai 1400 Comuni perché inviino una nota di sollecito al ministero dell'Interno e all'Anci (l'associazione nazionale dei Comuni) affinché la procedura di approvazione del decreto sia celermente ultimato con i contenuti già stabiliti e condivisi. (g.a.)
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