Blitz al Centro Ingrosso Cina, sequestrati 170mila articoli di carnevale

PADOVA. Blitz della Guardia di finanza di Padova nei giorni di Carnevale, a tutela dei consumatori, soprattutto i più piccoli. Scoperti articoli non a norma in attività commerciali operanti presso il Centro Ingrosso Cina di Padova e zone adiacenti.
Cinque di esse, specializzate nell’importazione di prodotti a basso costo dal sud-est asiatico, sono state accuratamente ispezionate, al fine di verificare la conformità dei beni messi in vendita ai requisiti essenziali e specifici di sicurezza previsti dalla normativa comunitaria e nazionale. Tali attività hanno portato complessivamente al sequestro di oltre 170.000 articoli, per lo più destinati ai bambini, tra cui maschere, costumi, parrucche, “scherzi di carnevale”, confezioni di coriandoli e altri accessori, come bastoncini d’incenso, per il mancato rispetto delle norme previste dal Codice del consumo ed in materia di sicurezza giocattoli.
Norme che prescrivono, oltre alla marchiatura obbligatoria di conformità europea CE, che attesta che la produzione, l’importazione e la vendita del prodotto su cui la marcatura è apposta è avvenuta in conformità a quanto prescritto dalle norme europee, anche specifiche indicazioni sulle generalità del fabbricante o dell’importatore, sulle fasce d’età a cui il gioco è destinato, sulle precauzioni e istruzioni d’uso.
Il valore di mercato dei prodotti sequestrati ammonta ad oltre mezzo milione di euro. Gli interventi nello specifico settore, intensificati ulteriormente in vista del carnevale, confermano il costante presidio della Guardia di Finanza a garanzia della sicurezza e della salute dei consumatori, nonché del corretto funzionamento del mercato, a vantaggio dei commercianti onesti, minacciati dalla vendita di prodotti a prezzi decisamente “troppo” competitivi, proprio perché non conformi agli standard obbligatori.
Al fine di verificare il possesso dei requisiti tecnici in materia di sicurezza, un campione dei prodotti sequestrati verrà ora analizzato da parte della Camera di Commercio di Padova, nell’ambito del progetto “Sicurezza dei Consumatori”.
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