Bomba d’acqua, Cittadella allagata

A mollo case e scantinati. Sommersi vallo, strade e busa di Borgo Vicenza. Il sindaco furioso: «Scarichi ostruiti dai rifiuti»
Di Silvia Bergamin

di Silvia Bergamin

CITTADELLA

. Bomba d'acqua su Cittadella: strade e scantinati allagati, un metro e mezzo d'acqua sulla busa di Borgo Vicenza e il fossato attorno alle mura che cresce di livello, andando ad allagare parte dei giardini e lo spazio esterno del bar galleggiante tra Porta Vicenza e Porta Padova. Pompieri e Protezione civile in azione. La pioggia è scesa con particolare intensità nella notte tra sabato e ieri: una diffusa bomba d'acqua, che ha messo in allerta i vigili del fuoco e costretto a scendere in campo anche la Protezione civile. I disagi principali sono stati segnalati lungo la Valsugana, all'altezza della frazione di Facca: il fossato ad est è andato a straripare - sfondando in un caso anche la sponda del ponticello di un passo carraio - l'acqua è finita nelle case che si affacciano sulle Sr 47; per cercare di limitare i danni sono stati posizionati anche dei sacchi di sabbia utilizzati per le alluvioni; i pompieri sono invece dovuti intervenire - a partire dall'alba - in diverse zone: in un condominio di via Cà Nave, in alcuni scantinati di via Giosuè Carducci in Borgo Vicenza e, ovviamente, nella busa di Borgo Vicenza, completamente allagata con un metro e mezzo di acqua. Come sempre capita in caso di precipitazioni importanti, il fossato lungo le mura si è alzato decisamente di livello. I disagi maggiori sono stati subiti dai gestori del bar galleggianti, con tutta l'area esterna - tavolini, sedie, piante - finita sott'acqua e che ora bisognerà ripulire dal fango.

Il sindaco in campo. Il sindaco Luca Pierobon, ha seguito le operazioni con l'assessore Diego Galli e le squadre della Protezione civile. «La precipitazione è stata molto intensa, ieri all'alba nella busa di Borgo Vicenza c'era un metro e mezzo di acqua. Ci siamo subito sentiti con i responsabili del Consorzio, era necessario far fluire l'acqua per evitare ulteriori disagi. Questa eccezionale perturbazione ha portato alla luce l'inciviltà delle persone: troppe scambiano fossi e tombini per discariche. In Borgo Vicenza c'era di tutto, sacchetti, lattine e bottiglie di birra, merendine, uno spettacolo indecente e intollerabile. L'inmondizia ha tappato tre tombini della busa, impedendo il fluire normale dell'acqua. Prenderemo provvedimenti». Pierobon è rimasto a seguire i lavori in mattinata sia in centro, che lungo la Sr 47, all'altezza della rotonda di Facca; è poi andato a controllare la situazione a Santa Maria, zona generalmente a rischio, e la situazione dei fossi lungo via San Rocco.

Le critiche dell'opposizione. Il capogruppo del Pd, Adamo Zambon, ha attaccato su facebook: «Cittadella manca di un piano delle acque. In via Bolzonella stanno aspettando da anni la sistemazione idraulica. Nel bilancio di fine mandato avevano scritto che a giugno sarebbero partiti i lavori per la sistemazione della roggia, ma siamo a settembre e non è ancora stata posata una pietra. Si proceda subito con i lavori in via Bolzonella per eliminare definitivamente questo problema della zona sud del nostro Comune affinché non si vedano più situazioni di disagio per le famiglie che vi abitano».

Facebook. Diversi cittadini hanno postato istantanee dell'acqua "alta" a Cittadella: da una finestra al primo piano all'altezza della rotonda di Facca, l'ingresso allagato di un'abitazione di via Cà Nave e il parco giochi cui si accede da Porta Padova con i giochi diventati "acquatici". Non sono mancati all'appello neppure gli scatti del parcheggio dell'ospedale, che la pioggia della scorsa notte ha reso quasi impraticabile.

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